Google e Sapienza Università di Roma hanno annunciato un progetto che metterà a disposizione di circa 165mila studenti dell'ateneo (inclusi i laureati degli ultimi due anni) i servizicloud interamente fruibili via Internet Google Apps for Education. Ogni studente avrà da subito una propria casella email accessibile da qualsiasi dispositivo fisso o mobile connesso a internet, oltre a servizi che consentiranno la condivisione via web di ogni documento a supporto dello studio. Gli universitari del primo ateneo italiano per numero di iscritti costituiranno la più grande comunità di studenti in Europa interconnessa grazie ai servizi cloud di Google. L'annuncio è stato fatto nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Roma e che ha visto l'intervento del Rettore della Sapienza LuigiFrati e dei rappresentanti di Google. La Sapienza si unisce così agli oltre 15 milioni di studenti e insegnanti che, nel mondo, già usano Google Apps for Education. Il progetto sviluppato dalla Sapienza e da Google (supportata dal partner Scube NewMedia), metterà gratuitamente a disposizione di tutti gli iscritti l'insieme di servizi 100% web di Google, che comprendono la posta Gmail e applicazioni per condividere "in the cloud" (via Internet) ogni genere di documento, immagine e video. In un secondo momento, Google Apps verrà esteso anche al corpo docente. I servizi integrati in Google Apps for Education quali GoogleDocs potranno così supportare una completa interazione online tra insegnanti e studenti, mentre funzioni quali GoogleCalendar consentiranno di gestire al meglio l'organizzazione interna (aule, eventi, sessioni d'esame, ecc.). Ricerche, lavori di gruppo, perfino colloqui con i docenti potranno avvenire anche via web, magari mediante la video chat integrata in Gmail. Lo studente o il professore potranno, con il servizio Google Sites e in piena autonomia, creare un minisito web condiviso (ad accesso privato o pubblico) dove inserire tutta la documentazione relativa a una ricerca o a una tesi, incluse immagini e video, alimentandone i contenuti in modo collaborativo con tutti coloro che verranno invitati a condividerlo. I professori potranno preparare sul loro PC di casa slide a supporto delle lezioni o per interventi a convegni e quindi proiettarle da qualsiasi computer fisso o mobile, poichè tutto questo risiederà non sull'hard disk del PC, ma sulla nuvola, protetto dalla tecnologia di Google. Grazie a Google Apps, la Sapienza potrà inoltre eliminare i costi per la gestione della posta e per la manutenzione dei server normalmente demandati a supportarla, poiché tutto viene gestito via Internet da Google e il supporto tecnico è garantito da Scube NewMedia, premier partner della divisione Enterprise di Google Italy, che ha lavorato al progetto con InfoSapienza, la struttura che gestisce i sistemi informativi dell'ateneo.
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