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Regione Toscana, 10 milioni per l'internazionalizzazione delle Pmi

La Regione Toscana ha indetto un bando per sostenere i processi di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese attraverso contributi per i programmi d'investimento. Domande online dal 12 gennaio al 23 marzo. Con casella Pec e firma digitale.

Tecnologie
La Regione Toscana ha approvato un bando per sostenere i processi di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese, attraverso contributi per i programmi d'investimento.
In particolare l'intervento, rivolto alle Pmi anche in forma associata, è teso a sostenere programmi di investimento in Paesi esterni all'area UE1, nei quali favorire la presenza stabile dell'impresa.

L'agevolazione è pari al 50% delle spese ammesse, nella forma di contributo in conto capitale a fondo perduto nel limite di quanto previsto dal Regolamento CE 1998/2006.
Sono ammessi i programmi di internazionalizzazione che prevedano una spesa ammissibile per le imprese singole non inferiore a 15.000 euro (50.000 in caso di consorzi) e non superiore a 150.000 euro (400.000 nel caso di consorzi). Nel caso di raggruppamenti temporanei d'impresa (RTI) e reti d'impresa i limiti sono rispettivamente pari a 50.000 e 1.000.000 euro.

Destinatari del bando sono le piccole e medie imprese, iscritte al registro delle imprese, singolarmente individuate o in forma aggregata (consorzi, raggruppamenti temporanei d'impresa RTI, reti d'impresa)  come definite dall'allegato 1 del Reg. CE n. 800/2008 della Commissione europea, che sono ubicate, anche con unità locali, nel territorio regionale.
Sono escluse le imprese in difficoltà, come definite dalla Comunicazione 244/2004 della Commissione Europea "Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà".

I settori di attività
Le imprese destinatarie del bando devono esercitare un'attività economica, indicata come prevalente, nelle sezioni della classificazione delle attività economiche Ateco 2007:
B – Estrazione di minerali da cave e miniere, ad esclusione dei gruppi 05.1, 05.2 e della classe 08.92
C - Attività manifatturiere, ad esclusione del gruppo 19.1
E – Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
F – Costruzioni
H – Trasporto e magazzinaggio, ad esclusione dei gruppi 49.1, 49.3, 50.1, 50.3, 51.1, 51.2, 53.1 e 53.2
J – Servizi di informazione e comunicazione, ad esclusione della divisione 60 e dei gruppi 61.9, 63.9
M – Attività professionali, scientifiche e tecniche, limitatamente ai gruppi 71.2, 72.1, 74.1
S – Altre attività di servizi, limitatamente alla categoria 96.01.1

Presentazione e scadenza della domanda di agevolazione
Le domande di agevolazione dovranno essere compilate e inoltrate soltanto mediante la piattaforma di Sviluppo Toscana in rete all'indirizzo https://sviluppo.toscana.it/internazionalizzazione attivo dal 12 gennaio al 23 marzo 2012, ossia per tutto il periodo di presentazione della domanda.
Le imprese hanno l'obbligo di dotarsi di una casella di Pec (Posta elettronica certificata) e di firma digitale ai sensi della normativa vigente (in particolare ai sensi del comma 6 dell'art.16 del D.L. 185/2008). Dalla piattaforma sarà possibile richiedere il rilascio di username e password per accedere alla compilazione online della domanda di contributo.
Per chiarimenti sulle modalità di inserimento delle domande scrivere a internazionalizzazione@sviluppo.toscana.it.

Ulteriori informazioni sono disponibili a questo link.
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