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Settore statale, nel 2011 il fabbisogno cala a 61,5 miliardi

Fabbisogno del settore statale del 2011 in calo: secondo quanto comunicato dal ministero dell'economia, esso ammonta a circa 61,5 miliardi, 5,5 miliardi in meno rispetto all'anno precedente.

Tecnologie
Il fabbisogno del settore statale nel 2011 ammonta a circa 61,5 miliardi, 5,5 miliardi in meno rispetto all'anno precedente che aveva chiuso con un fabbisogno annuo di circa 67 miliardi.
L'annuncio arriva direttamente dal ministero dell'economia e delle finanze, che in un comunicato parla di una chiusura "migliore del previsto".
In particolare, il miglioramento arriva quasi a 8 miliardi se si confronta il dato annuo 2010 e 2011 in modo omogeneo escludendo l'erogazione per il sostegno finanziario alla Grecia, che nel 2011 è stata molto più rilevante (circa 6 miliardi contro i 4 miliardi circa del 2010).
Rispetto alle ultime stime Def che si basavano per il 2011 su un fabbisogno di 64,8 miliardi, il dato effettivamente registrato sul fabbisogno 2011 è migliorativo di oltre 3 miliardi.
Sul risultato ottenuto incide sia l'andamento più favorevole degli incassi fiscali sia l'andamento riflessivo di alcuni comparti di spesa.
Per quanto riguarda il dato mensile, relativo al dicembre 2011, si segnala un avanzo del settore statale provvisoriamente determinato in oltre 8 miliardi, inferiore di circa 2 miliardi rispetto a quello realizzato nel dicembre 2010 che fu di oltre 10 miliardi.
In termini omogenei, tenuto conto dell'erogazione a favore della Grecia e della riduzione della percentuale di acconto Irpef, l'avanzo del mese si attesterebbe a oltre 12 miliardi.
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