Nasce Confindustria Digitale, una nuova Federazione volta a promuovere il cambiamento che l'Ict può indurre nel Paese. Al Governo e alla Regioni sarà proposto un piano d'azione per raggiungere entro il 2013 gli obiettivi dell'Agenda digitale europea.
Stefano Parisi ha presentato alla stampa
Confindustria Digitale, la nuova federazione di cui è presidente e che raggruppa sotto un'unica rappresentanza industriale la filiera dell'Ict.
Quest'ultima è composta dal settore manifatturiero dell'informatica, delle telecomunicazioni e del consumer electronics, commercio all'ingrosso e al dettaglio di apparecchi ICT e consumer electronics, servizi di telecomunicazione, produzione di software, servizi informatici e internet, call center, assistenza e riparazione ICT e consumer electronics.
Parisi ha così dichiarato: "Confindustria Digitale si propone come partner del Governo e delle Regioni per promuovere in Italia l'economia digitale, passaggio fondamentale affinché il Paese riprenda la via della crescita e dello sviluppo. Al percorso per raggiungere entro il 2013 l'equilibrio di bilancio va, perciò, affiancato un piano d'azione che entro 24 mesi traduca in misure concrete l'Agenda digitale, portando l'Italia in linea con gli obiettivi dell'Unione Europea. Confindustria Digitale è direttamente coinvolta nella definizione e realizzazione del piano e nei prossimi giorni ci proponiamo di incontrare il Governo per illustrare le nostre proposte e le iniziative che intendiamo intraprendere. Non andremo a chiedere soldi pubblici, ma a proporci come soggetti attivi del grande cambiamento che l'Ict può indurre nel Paese e a offrire tutta la nostra collaborazione affinché lo sviluppo del digitale diventi una priorità anche del programma di governo, investendo le istituzioni centrali e quelle locali fino al più piccolo dei comuni italiani".
L'incontro ha rappresentato inoltre l'occasione per eleggere il
Consiglio direttivo, l'organo che affiancherà Stefano Parisi alla guida della Federazione per i prossimi due anni. Oltre a Parisi e ai vicepresidenti
Paolo Angelucci (presidente
Assinform) e
Cristiano Radaelli (presidente
Anitec), il Consiglio vede la partecipazione dei vertici dei principali gruppi internazionali e aziende nazionali del settore dell'Ict, per un totale di
30 consiglieri.
Confindustria Digitale è costituita da
Assotelecomunicazioni-Asstel, l'associazione delle imprese di Telecomunicazioni,
Assinform in rappresentanza dell'Information Technology,
Anitec che riunisce i produttori di tecnologie e servizi di Ict e
Consumer Electronics, Aiip associazione degli Internet Provider, Assocontact, l'associazione delle imprese di contact center in outsourcing.
A Confindustria Digitale fanno capo imprese per un totale di oltre
250mila addetti che realizzano un fatturato annuo che supera i
70 miliardi di Euro.
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