Poste Italiane ha definito con le Associazioni dei Consumatori le modalità con cui sarà possibile richiedere il rimborso per i danni provocati dai problemi informatici di inizio giugno. Domande di conciliazione dal 1° luglio al 31 dicembre.
Negli scorsi giorni si è svolto un incontro decisivo tra
Poste Italiane e le
Associazioni dei Consumatori, per definire le modalità del
rimborso ai clienti che hanno subito danni per i
problemi informatici negli uffici postali.
Nel corso del Tavolo di Conciliazione, Poste Italiane ha definito d'intesa con le Associazioni modalità e tempi per la presentazione delle domande di conciliazione per il rimborso.
La procedura di conciliazione sarà
gratuita.
L'azienda ha confermato ai rappresentanti dei consumatori la propria volontà di riconoscere un rimborso a tutti coloro che abbiano subito un danno documentabile
tra il 1 e il 10 giugno.
Poste Italiane e le Associazioni hanno fissato i termini di presentazione delle domande di conciliazione: Si potrà richiedere il rimborso
a partire dal 1° luglio fino al 31 dicembre prossimi consegnando le domande direttamente negli uffici postali o presso le Associazioni dei consumatori. I moduli saranno a disposizione negli uffici postali, presso le sedi delle associazioni e potranno essere scaricati dal sito
www.poste.it e da quelli delle stesse associazioni.
Le richieste saranno poi valutate caso per caso al tavolo di Conciliazione che sarà composto da un rappresentante dell'azienda e dal rappresentante dell'Associazioni scelta dal cliente.
Al termine del dibattito, Poste Italiane ha preso atto delle richieste presentate dalle Associazioni dei consumatori e si è offerta di formulare una serie di proposte da riservare ai
pensionati come ulteriore gesto di attenzione dell'azienda verso questa fascia di clientela.
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