Secondo dati forniti da Terna, i consumi di energia elettrica nel nostro paese sono cresciuti a maggio dell'1,9%. La domanda di elettricità nei primi cinque mesi del 2011 è cresciuta del +1,6%.
Ancora in crescita i consumi elettrici in Italia. Nel mese di maggio la domanda di elettricità, pari a 26,6 miliardi di kWh, ha segnato un incremento dell'1,9% - il più alto da inizio anno - rispetto a maggio 2010. A comunicarlo è Terna. Nei primi cinque mesi del 2011, i consumi elettrici sono cresciuti dell'1,6% rispetto allo stesso periodo del 2010. La variazione della domanda di maggio 2011 diventa +1,5% depurata dagli effetti del calendario –un giorno lavorativo in più rispetto a maggio dello scorso anno (22 vs 21 giorni) - e del clima, con una temperatura media mensile superiore di circa mezzo grado centigrado rispetto a quella dello stesso mese dell'anno scorso. A maggio 2011 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per un 87% con produzione nazionale e per la quota restante (13%) dal saldo dell'energia scambiata con l'estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (23,3 miliardi di kWh) è aumentata dell'1,4% rispetto a maggio 2010. In crescita le fonti di produzione termica (+11%), geotermica (5%) e fotovoltaica (+266,5%); in calo la fonte idroelettrica (-30,4%) ed eolica (-4,1%). A livello territoriale la variazione della domanda è ovunque positiva ma differenziata sul territorio nazionale: +3,0% al Nord, +0,7% al Centro e +0,5% al Sud. I 26,6 miliardi di kWh richiesti nel mese di riferimento sono distribuiti per il 46,6% al Nord, per il 29% al Centro e per il 24,4% al Sud. In termini congiunturali, la variazione destagionalizzata della domanda elettrica di maggio 2011 rispetto al mese precedente è risultata pari a -0,8%. Il profilo del trend mantiene comunque un andamento di leggera crescita.
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