Yamaha Motor Racing si affida alle soluzioni di recovery management di CA Technologies per proteggere le informazioni di gara dei team di MotoGp e Superbike.
Daniele Rigoldi,
Network & Infrastructure Group Leader di Yamaha Motor Italia, ha sottoposto
CA Technologies a una bella sfida "Tecnologica" che il team capitanato da
Gianpaolo Sticotti (Channel Sales Manager divisione RM&DM - Recovery Management & Data Modeling) e
Fulvio Generoso (Senior Consultant, Technical Sales Eema Storage Volume) ha saputo affrontare, e risolvere, con l'implementazione delle soluzioni di recovery management
CA ARCserve D2D e
CA ARCserve Replication.Un team agonistico come Yamaha - impegnato sui circuiti di tutto il mondo - ha tra le esigenze principali la salvaguardia dei dati residenti su 40 postazioni mobili sparse in tutto il mondo e in particolare sui 25 notebook che vengono utilizzati nei vari circuiti dagli ingegneri che curano la messa a punto delle moto.

"Siamo una realtà molto particolare," spiega Monica Grimoldi, Management Assistant di Yamaha Motor Racing. "Il nostro organigramma comprende una quarantina di persone, ma soltanto alcune di esse lavorano regolarmente in sede; tutti gli altri sono specialisti di varie nazionalità che si spostano da un autodromo all'altro seguendo il calendario MotoGP, che comprende diciotto gare in quattordici paesi."

In un mondo supertecnologico come quello delle corse motociclistiche, la raccolta, l'archiviazione e il ripristino "on demand" delle regolazioni dell'elettronica delle moto e delle telemetrie è di vitale importanza per la buona riuscita del weekend di gara e quindi dell'intera stagione agonistica.
Basti pensare che per un singolo weekend i dati raccolti dal team Yamaha si aggirano intorno a 95 Gigabyte e per ogni singolo notebook possono variare tra 400 Megabyte fino a 1 Gigabyte giornalieri.
Riassumendo, le richieste di Yamaha comprendevano quindi il backup dei dati di tutti i notebook in modo trasparente per l'utente e con il minor downtime possibile, velocità e semplicità nel caso di un rispristino dei dati con la possibilità di scegliere il punto esatto da ripristinare. Il tutto attraverso un'interfaccia semplice anche per l'utente meno esperto.
L'interfaccia web è semplice e compatibile con tutti i più diffusi browser internetInfine, ma non per importanza, la possibilità di dover eseguire un full recovery su una piattaforma hardware completamente diversa nell'eventualità, rara ma non impossibile, che un notebook si "rompa" del tutto, (o che venga rubato o smarrito) e che venga sostituito con uno completamente nuovo acquistato sul posto.
Il tutto ovviamente cercando un giusto bilanciamento tra protezione, performance e costi di implementazione.
La sfida raccolta, e risolta, da CA Technologies prevede quindi l'utilizzo dei prodotti di recovery management su disco remoto come
CA ARCserve D2D e
CA ARCserve Replication.La velocità di backup e dell'eventuale ripristino dei dati, è stata ottimizzata con ARCserve D2D che agisce sull'hard disk a livello fisico direttamente sui singoli blocchi del disco. Successivamente al primo salvataggio, o full backup, il programma procede con salvataggi incrementali e anche in questo caso agendo solo sui blocchi che hanno subito una modifica. Questo sistema di archiviazione, basato sulla tecnologia proprietaria I2, permette di ridurre i tempi di circa il 50% rispetto a un sistema tradizionale che agisce a livello dei Documenti/File.
Per quanto riguarda invece la possibilità di rispristino su piattaforme hardware differenti dall'origine, ARCserveD2D implementa la funzione
Bare Metal Restore che permette, partendo da un disco di boot D2D, di ridimensionare il disco del nuovo notebook e rispristinarci sopra i dati in modo semplice, veloce e trasparente. Questa funzione in particolare, è stata messa alla prova direttamente da Daniele Rigoldi simulando il ripristino del contenuto di un Pc che è avvenuto in soli 90 minuti.
"La questione del data recovery andava risolta senza causare discontinuità nell'attuale organizzazione del team dei piloti, né dei metodi di lavoro dei suoi componenti. In un motodromo sarebbe stato impossibile creare un'infrastruttura informatica come quella presente in un'azienda; altrettanto controproducente sarebbe stato costringere i nostri specialisti a eseguire in locale lunghe procedure di backup durante un Gran Premio di motociclismo - precisa Daniele Rigoldi -. A seguito dell'esperienza positiva registrata nell'impiego delle soluzioni CA Technologies da parte di Yamaha Motor Racing e del team MotoGP, CA ARCserve D2D è stato ora adottato anche dallo Yamaha World Superbike Team" ha concluso il Network & Infrastructure Group Leader di Yamaha Motor Italia.
Che il successo del team Yamaha a Monza nello scorso weekend con le due vittorie di Laverty sia anche merito di Ca Technologies!