Il segretario della Cisl si dice pronto a sottoscrivere altri accordi come quello di Mirafiori "se sono in grado di garantire investimenti e quindi lavoro". Sulla riforma fiscale: "carico sia spostato sui consumi. Maggiori interventi a sostegno di lavoratori, pensionati e famiglie".
''Siamo pronti a sottoscrivere altri accordi come quello con Fiat, se sono in grado di garantire investimenti e quindi lavoro". Lo ha affermato Raffaele Bonanni, segretario della Cisl, intervenendo a San Benedetto del Tronto al Consiglio generale della Cisl di Ascoli Piceno e Fermo.
Il sindacato è pronto ad altre intese, "se ce ne sarà l'occasione anche nelle Marche'' ha specificato il segretario.
''Siamo orgogliosi del senso di responsabilità che abbiamo mostrato nel caso Fiat e che continueremo a dimostrare ogni volta che ce ne sara' bisogno in Italia - ha proseguito Bonanni - l'Europa e' in crisi profonda e l'Italia ne rappresenta l'apice. E' necessario riorganizzare nuovi modelli di relazioni industriali: allo stato attuale la forza decisionale è ancora troppo in mano ai distributori di denaro pubblico che contano molto più di chi produce. Occorre garantire un riequilibrio tra questi due fattori''.
Il Segretario generale della Cisl è poi tornato a parlare di riforma fiscale ribadendo la necessità "di spostare il carico sui consumi": questo, in Italia, è l'unico modo per far pagare di più chi è più ricco e meno chi ha meno risorse''.
Per Bonanni, inoltre, occorre certamente ''proseguire nella lotta all'evasione fiscale, che ha dato discreti risultati ma che va intensificata ulteriormente. Sono stati recuperati 11 miliardi di euro, ne mancano altri 140. Ma non basta: servono anche interventi a sostegno di lavoratori, pensionati e famiglie''.
E sui temi dello sviluppo, del fisco e delle proposte sulla rappresentanza e rappresentatività sindacale, sui rapporti sindacali, alla luce delle vicende Fiat Pomigliano e Mirafiori, la Cisl ha promosso una manifestazione nazionale a carattere regionale per l'11 febbraio prossimo all'insegna dello slogan ''Più lavoro più salario meno fisco'' .
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