▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | GreenCity | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | ...

Vertice Fiom, Fim e Uil, l'accordo non c'è

Le tre sigle sindacali non hanno trovato una posizione comune rispetto al dibattito con Fiat e Federmeccanica: "distanze incolmabili". I sindacati si dichiarano disposti a discutere nuove discipline specifiche per il settore auto.

Tecnologie
Il tavolo di confronto tenutosi ieri tra Fiom, Fim e Uil si è concluso con un nulla di fatto. Nonostante le oltre tre ore di dibattito, nessun riavvicinamento: il vertice si è concluso con la constatazione di "distanze incolmabili" tra le tre sigle sindacali. E non è stata quindi raggiunta una posizione comune in merito alla trattativa con la Fiat e al tavolo con Federmeccanica.
"E' stato un incontro utile e cordiale ma le distanze sono incolmabili – ha affermato al termine dell'incontro Beppe Farina, numero uno della Fim - C'è in sostanza un'idea totalmente diversa su come si difende il contratto nazionale e sui contenuti contrattuali".
Maurizio Landini, leader della Fiom, ha utilizzato lo stesso termine specificando che, però, "le distanze incolmabili ci sono con la Fiat che vuole cancellare il contratto nazionale di lavoro".
Un incontro con Federmeccanica, voluto per discutere del caso Fiat e individuare discipline specifiche per il settore automobili, era previsto già per domani, ma è stato rinviato.
"Siamo disponibili – ha affermato a tal proposito Giuseppe Farina, leader della Cisl - a ragionare su discipline specifiche che possano portare più innovazione e più flessibilità all'azienda e prevedere una disciplina per il settore auto. Ma il contratto dell'auto non ci sembra necessario".
"In ogni caso – ha proseguito - i trattamenti devono restare in un quadro di garanzie previste per tutti i lavoratori".
Dello stesso avviso Rocco Palombella, leader della Uilm: "la trattativa la vogliamo fare, diciamo anche che il contratto non si tocca, ma che se si sono delle necessità siamo disponibili a discuterne, a vedere se è possibile un accordo su una disciplina specifica".
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di ImpresaCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Notizie correlate

Iscriviti alla nostra newsletter

Soluzioni B2B per il Mercato delle Imprese e per la Pubblica Amministrazione

Iscriviti alla newsletter