WikiLeaks, le prossime diffusioni rischiano incidenti diplomatici
Redazione ImpresaCity Secondo il Dipartimento di Stato Americano, la prossima divulgazione di documenti riservati da parte di WikiLeaks rischia di provocare incidenti diplomatici tra la Casa Bianca e i governi di Russia, Afghanistan e molte ex-repubbliche sovietiche.
Il Dipartimento di Stato Americano sostiene che la prossima divulgazione di documenti riservati da parte di WikiLeaks, annunciata qualche giorno fa, rischia di causare incidenti diplomatici tra l'amministrazione Obama e i governi di Russia, Afghanistan e molte delle ex-repubbliche sovietiche appartenenti all'area dell'Asia centrale.
Secondo indiscrezioni, nella documentazione sarebbero presenti alcuni rapporti che i diplomatici americani inviavano alla Casa Bianca da tutto il mondo, contenenti accuse di corruzione nei confronti di certi ministri, premier e capi di Stato di Paesi stranieri alleati degli Stati Uniti.
Il portavoce del Dipartimento di Stato Americano, Philip J. Crowley, ha dichiarato che tali rivelazioni "danneggeranno gli Usa perché creeranno tensioni nelle nostre relazioni diplomatiche".
Elizabeth King, segretario alla Difesa per gli Affari legislativi, ha aggiunto che "in questo modo WikiLeaks creerà caos in maniera irresponsabile e potenzialmente metterà a repentaglio alcune vite, destabilizzando la sicurezza globale".
Nel frattempo la Corte d'appello di Stoccolma ha confermato il mandato d'arresto per Assange, il fondatore di WikiLeaks, accusato di stupro e molestie sessuali.
Secondo indiscrezioni, nella documentazione sarebbero presenti alcuni rapporti che i diplomatici americani inviavano alla Casa Bianca da tutto il mondo, contenenti accuse di corruzione nei confronti di certi ministri, premier e capi di Stato di Paesi stranieri alleati degli Stati Uniti.
Il portavoce del Dipartimento di Stato Americano, Philip J. Crowley, ha dichiarato che tali rivelazioni "danneggeranno gli Usa perché creeranno tensioni nelle nostre relazioni diplomatiche".
Elizabeth King, segretario alla Difesa per gli Affari legislativi, ha aggiunto che "in questo modo WikiLeaks creerà caos in maniera irresponsabile e potenzialmente metterà a repentaglio alcune vite, destabilizzando la sicurezza globale".
Nel frattempo la Corte d'appello di Stoccolma ha confermato il mandato d'arresto per Assange, il fondatore di WikiLeaks, accusato di stupro e molestie sessuali.
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