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Spam, meno Viagra nelle mailbox grazie alla Russia

Grazie alla polizia russa si è ridotto notevolmente il numero di e-mail spam che pubblicizzano Viagra e altri prodotti farmaceutici. Avviata un'indagine su Igor Gusev, figura-simbolo di SpamIt.com, il sito che ha interrotto la propria attività di invio di spam il 27 settembre.

Tecnologie
Grazie alla polizia russa, il numero di e-mail spam che quotidianamente pubblicizzano Viagra e altri prodotti farmaceutici si è ridotto drasticamente.  
Le forze dell'ordine russe hanno avviato un'indagine su Igor Gusev, 31 anni, conosciuto ai più come "re dello spam". 
L'uomo era infatti una delle figure principali di SpamIt.com, un'organizzazione che pagava utenti internet per inviare messaggi spam che promuovevano prodotti farmaceutici, tra cui il Viagra.
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SpamIt.com ha interrotto il proprio lavoro il 27 settembre, quando erano cominciate a circolare le prime voci sull'avvio delle indagini. L'attività degli spammers si è quindi ridotta di circa 50 miliardi di messaggi al giorno. Attualmente Gusev è irreperibile e, secondo le autorità russe, potrebbe aver lasciato il Paese.
Il suo avvocato, Vladimir Kosolov, ha sottolineato l'estraneità del suo cliente ai fatti e a SpamIt.com.
La polizia moscovita sta comunque proseguendo le indagini per rintracciare Gusev e per scoprire se l'uomo possa essere implicato in altre organizzazioni di tipo simile.
A questo proposito, nei giorni scorsi gli agenti hanno fatto un sopralluogo nell'appartamento di Gusev a Mosca, dove sono stati trovati e successivamente sequestrati 7 dischi rigidi removibili, 4 flash card e 3 laptop.
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