Il gruppo Fiat ha reso noti i propri risultati finanziari relativi al terzo trimestre 2010. Nel trimestre, la società ha ottenuto un utile netto pari a 190 milioni di Euro, in crescita rispetto ai 165 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso.
L'utile della gestione ordinaria è quasi raddoppiato rispetto ad un anno prima, attestandosi a 586 milioni di Euro (da 308). I ricavi sono saliti dell'11,9% a 13,5 miliardi.
Nei primi nove mesi dell'anno, l'utile netto è salito a 282 milioni di Euro.
La crescita, spiega il gruppo in una nota, "é stata trainata dalle performance particolarmente positive di Cnh, Iveco e Componenti e Sistemi di produzione".
"Le aspettative di performance del Gruppo – aggiunge il comunicato - sono progressivamente migliorate nel corso dei primi nove mesi dell'anno e vi sono ora le condizioni per rivedere significativamente al rialzo gli obiettivi".
Per questo, il Gruppo Fiat prevede "per tutti i settori una performance decisamente migliore rispetto all'anno scorso, con l'eccezione del business delle Automobili, la cui performance, ancorché in miglioramento rispetto al 2009, continuerà a risentire, in Europa Occidentale, della riduzione e/o eliminazione dei programmi di eco-incentivi che hanno sostenuto la domanda di vetture dei segmenti A e B nel 2009".
Questi i nuovi obiettivi per l'anno in corso: ricavi superiori a 55 miliardi di Euro (l'obiettivo fissato precedentemente era oltre 50 miliardi di Euro); utile della gestione ordinaria di almeno 2 miliardi di Euro (era 1,1-1,2 miliardi di Euro); utile netto a circa 0,4 miliardi di Euro (in aumento rispetto al break-even); indebitamento netto industriale leggermente sotto i 4 miliardi di Euro (avrebbe dovuto essere oltre 5 miliardi).