È partita ieri, è si concluderà il prossimo 29 ottobre, la fase di collocamento di Enel Green Power sulla Borsa di Milano. La quotazione del 33% della società, ha spiegato l'amministratore delegato di Enel Fulvio Conti, rappresenta "uno dei tasselli per riuscire a ridurre l'indebitamento netto a 45 miliardi per il 2010". Per invogliare gli investitori a prenotare azioni della società, Conti ha inoltre affermato che Enel Green Power "darà rendimenti sicuri. Con il 2% di rendimento del dividendo e la bonus share, il primo anno ci sarà un rendimento garantito tra il 5 e il 6%". Enel Green Power, infatti, "è un investimento sicuro, ben diversificato geograficamente, con tecnologie competitive e che dipende per meno del 30% dei suoi ricavi dagli incentivi pubblici. una società che coniuga rendimenti e una buona performance attuale con importanti prospettive di crescita". Conti ha inoltre tenuto a precisare che, terminata l'offerta, la società non intende vendere altri pacchetti azionari e resterà, quindi al 67% di Enel Green Power. Ricordiamo che la forchetta di prezzo delle azioni Egp è tra 1,8 e 2,1 Euro, un intervallo che l'ad di Enel definisce "giusto e coerente con le aspettative del mercato".
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