Secondo gli ultimissimi rumors provenienti da fonti asiatiche Apple dovrebbe lanciare una nuova generazione di iPad - da 7" e 9,7" - con CPU Cortex A9 e 512Mb di RAM, un iPhone CDMA per Verizon e China Unicom e una nuova Apple TV. Data prevista? Primi mesi del 2011.
Arrivano dall'Oriente le ultime
indiscrezioni circa i prossimi prodotti di Apple. La fonte è il sito taiwanese
DigiTimes, che si basa sulle informazioni provenienti dai produttori di
componenti hardware.
Il sito conferma i
rumors circolati recentemente circa un nuovo
iPad: Apple dovrebbe lanciare una seconda generazione di tablet, basata su
CPU ARM Cortex A9 e con
512Mb di RAM, il doppio rispetto ai 256Mb attuali. I nuovi iPad dovrebbero venire prodotti con
schermo da 9,7" e da 7", anche quest'ultimo dotato di tecnologia
IPS e con risoluzione massima
1024x768 pixel. DigiTimes rivela che l'annuncio dovrebbe avvenire nel primo trimestre 2011.
Altra novità, che non riguarda il mercato italiano, sarebbe
una versione di iPhone per reti CDMA, protocollo adottato da
Verizon Wireless in Usa e
China Telecom: DigiTimes riporta che il produttore Pegatron Technology dovrebbe cominciarne la produzione a dicembre. Lo smartphone, poi, dovrebbe avere un
pannello inferiore in metallo e un'antenna integrata.
L'annuncio sul mercato USA dovrebbe avvenire in occasione del prossimo
CES di Las Vegas: quest'ultima notizia appare piuttosto inverosimile, visto che Apple da sempre evita le fiere di settore e preferisce organizzare degli eventi esclusivi.
Per finire, poi, DigiTimes parla di una
nuova Apple Tv, basata sulla tecnologia
AMD Fusion e senza hard disk. La nuova piattaforma sfrutterebbe le ultime funzionalità
iOS, con connettività di rete, App Store e integrazione con i maggiori social network. Apple stupirebbe se non adottasse anche qui l'architettura
ARM, come già avviene per altri dispositivi con funzionalità simili (iPad, iPhone, ecc.). Se i rumors fossero attendibili, poi, sarebbe la prima adozione da parte di Cupertino dell'
architettura x86.
Le indiscrezioni sono molte e interessanti, tuttavia vanno prese con le pinze fino a conferma ufficiale. DigiTimes, infatti, spesso ha diffuso notizie date per certe che poi non hanno trovato riscontro nella realtà.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ImpresaCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.