Lo studio commissionato a Forrester Consulting analizza le problematiche legate alla complessità nell'adozione della nuova tecnologia.
La continua
crescita della virtualizzazione introduce
nuovi livelli di complessità che minacciano la qualità, l'affidabilità e la sicurezza dei servizi. È questo il risultato principale dello studio voluto da CA e realizzato da Forrester Consulting per esaminare l'impatto, le criticità e i requisiti degli ambienti operativi virtualizzati. L'indagine ha inoltre rivelato come, nel momento in cui la responsabilità quotidiana della produzione passa da specialisti esperti a operatori generalisti,
occorrano nuovi strumenti di gestione e automazione per ridurre al minimo i rischi. Condotto su 257 responsabili della virtualizzazione negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Francia, Germania e Giappone, lo studio ha rivelato in particolare come
il passaggio alle cloud interne necessiti di cambiamenti ai processi e alla gestione dell'automazione. Molte organizzazioni vedono infatti
il cloud computing come il logico sviluppo della virtualizzazione.
Il
28% degli intervistati ha in progetto di passare nei prossimi sei mesi dalla virtualizzazione a servizi privati di cloud computing per alcuni carichi in produzione. Per realizzare questo obiettivo, dal punto di osservazione CA, è necessario cambiare il modello comune di sviluppo ed esercizio dei servizi IT, e diventano quindi inevitabili strumenti per disciplinare i processi, strumenti per l'automazione e la gestione in modalità self-service.
Inoltre, è decisiva una
copertura completa del dominio: al primo posto della classifica dei requisiti dei tool di gestione stilata dagli utenti aziendali risulta la
capacità di gestire in modo semplice e onnicomprensivo i componenti di tutto il servizio virtualizzato adiacenti al server virtuale, inclusi sistemi fisici, rete e storage. Questa tecnologia rende indistinti i confini fra i silos dei domini, rendendo ancora più cruciale una gestione priva di soluzioni di continuità. Di conseguenza, occorre
un approccio top-down orientato alle applicazioni: le esigenze del business aziendale gravitano attorno alle applicazioni, non all'infrastruttura. Per questo motivo,
l'analisi dell'applicazione figura fra le caratteristiche più richieste per il Virtualization Management.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ImpresaCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.