CA aderisce alla Cloud Security Alliance in qualità di Corporate Member, con l'obiettivo di offrire il proprio contribuito all'elaborazione e alla diffusione delle procedure di sicurezza negli ambienti di cloud computing. A tale scopo, l'azienda sosterrà le iniziative e i gruppi di lavoro del consorzio, mettendo a disposizione  le proprie conoscenze e la propria esperienza sulle funzioni di Identity & Access Management, partecipando alla stesura della prossima versione della Security Guidance for Critical Areas of Focus in Cloud Computing. 
Le funzionalità di sicurezza rese disponibili da CA per gli ambienti cloud sono state richiamate in occasione della Catalyst Conference di Burton Group tenutasi lo scorso luglio. Grazie alle tecnologie Iam, è infatti possibile aiutare i clienti a utilizzare l'ambiente  cloud con maggiori garanzie.
Il pacchetto offerto dall'azienda di Islandia include SiteMinder, Federation Manager Soa Security Manager (a seconda degli scenari di gestione degli accessi) e i prodotti della famiglia Identity Lifecycle Management per il provisioning, il role management e altre funzioni di gestione delle identità. Per il cuore dell'infrastruttura cloud è invece possibile contare su Access Control per il controllo degli accessi ai server di virtualizzazione (hypervisor) assicurato e  sulle funzioni scalabili di log and  event reporting su Internet, fornite da Enterprise Log Manager.  
La Cloud Security Alliance è un'organizzazione senza scopo di lucro, che si propone di  promuovere l'impiego delle best practice volte a garantire la sicurezza nel Cloud Computing e a diffondere informazioni sugli utilizzi al fine di rendere sicure tutte le altre piattaforme elaborative.