Nella cornice di Oracle Open World, Larry Ellison, Ceo di Oracle, dichiara che non mollerà nè l'hardware nè il software di Sun, anzi, saranno questi punti cardine dell'offerta societaria. E guarda a Ibm, nemico numero 1, sfidandolo sulle performance dei database.
La sfida è aperta: Oracle contro Ibm, passando da Sun; il colosso del mercato del software applicativo non esita a a scommettere sull'acquisizione da 7,4 miliardi di dollari di Sun Microsystems per diventare leader di mercato.
A Oracle Open World 2009, evento clou della società in corso in questi giorni a San Francisco, il Ceo,
Larry Ellison, ha posto l'accento sulla strategia dell'azienda che guida: "Vincere" soprattutto la sfida con Ibm, suo principale concorrente.
"Ci confrontiamo con Ibm e pensiamo che il mix Sun-Oracle sia la giusta combinazione per avere ka meglio in questa sfida - ha enfatizzato. Nessun altro competitor è e sarà così forte nelle applicazioni per database come Oracle è oggi e sarà nel futuro".
Larry Ellison ha inoltre specificato che
Oracle non ha nessuna intenzione di vendere né l'hardware né il software dell'acquisita Sun. Anzi, ha sottlineato: ''Gli investimenti in Sun cresceranno e Oracle supporterà MySQL - il database open source acquisito da Sun per un miliardo di dollari - ma anche Solaris e Sparc".
Ancora qualche situazione da sistemare per Larry Ellison per ciò che rigurda l'acquisizione; l'azienda, infatti deve vedersela con l'Antitrust europeo, che lo scorso 4 settembre ha dato formalmente il via a un'indagine per chiarire eventuali effetti anti-concorrenziali causati dall'acquisizione. Si attende il verdetto della UE per il prossimo 19 gennaio.
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