Dimension Data arricchisce il servizio di technology lifecycle management assessment per rispondere alla forte richiesta da parte delle imprese.
Dimension Data, azienda che opera nell’ambito dei servizi e soluzioni IT,
ha lanciato il servizio di nuova generazione Technology Lifecycle Management (Tlm)
Assessment, che consente di
identificare i dispositivi che compongono la rete,
individuarne il grado di obsolescenza e definire la manutenzione adeguata per ciascuno di essi. Così operando, consente alle organizzazioni di estendere le attività di pianificazione degli asset di rete, indipendentemente dal vendor, e mette nelle condizioni di estendere la pianificazione degli asset non solo delle risorse di rete ma anche, per esempio, delle piattaforme server e dei dispositivi storage.
Se da un lato i processi utilizzati per il technolgy lifecycle managament non sono una novità e vengono utilizzati già da molto tempo, dall’altro necessitano di adattamenti per allinearsi agli attuali requisiti IT. Le reti e i mercati di riferimento sono dinamici e in continua evoluzione e il lifecycle management deve prevedere un approccio di pianificazione pluriennale per massimizzare i componenti della rete e per avviare un programma di rinnovo dei singoli dispositivi.
La società ha migliorato il Tlm Assessment grazie all’esperienza maturata attraverso centinaia di valutazioni delle reti realizzate a livello globale negli ultimi 18 mesi.
E’ un processo che si declina in tre step. Durante la
fase di scoperta, Dimension Data effettua una survey della rete e definisce i termini progettuali del servizio col cliente. Si conduce una scansione/raccolta dati on-site per rilevare dati di inventario e configurazione di tutti gli apparati presenti, utilizzando strumenti commerciali e proprietari. Altre informazioni sull’ambiente del cliente vengono raccolte tramite interviste dirette a personale tecnico e gestionale.
Nella seconda fase di analisi, Dimension Data conduce la “Gap Analisys” che prevede l’identificazione della fase di ciclo di vita dell’hardware presente, i contratti di manutenzione in essere e la valutazione delle vulnerabilità sulla base di best practice.
Con le informazioni raccolte nelle due fasi precedenti,
nella terza fase di raccomandazione, Dimension Data prescrive e crea un elenco ragionato delle azioni necessarie; viene stilato un report delle azioni raccomandate che vanno dall’aggiornamento della componente hardware, dei sistemi operativi, all’adozione di patch, o all’applicazione di consigli relativi alla sicurezza e alle configurazioni.
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