Occhi puntati su Clampi, il pericoloso virus trojan che si è già infiltrato in migliaia di sistemi privati e aziendali di tutto il mondo, con una predilezione particolare per l'ambitofinanziario. Risulta di fondamentale importanza quindi prendere le corrette misure per mettere al sicuro da questa minaccia le proprie attività di online banking. Ecco alcuni consigli che arrivano dagli esperti del settore: - Verificare gli aggiornamenti del proprio programma antivirus. - Assicurarsi di avere installato un firewall per monitorare la navigazione sul web. - Scaricare e installare ogni aggiornamento o patch forniti dal vendor del proprio sistema operativo. - Verificare la sicurezza delle proprie chiavi di accesso se si usano reti Wi-Fi. - nella navigazione sul web, non cliccare su link sospetti, specialmente se contenuti in e-mail di spam o in messaggi provenienti da social network. - Preparare una blacklist di siti pericolosi, soprattutto se lo stesso computer è utilizzato da più persone. - Utilizzare carte di credito prepagate per le transazioni digitali. - Fare attenzione nell’utilizzo di lettori di chip e di codici Pin. A volte le banche offrono ai propri clienti lettori da utilizzare a casa, ma bisogna ricordare che questi dispositivi sono sicuri solo se richiedono la digitazione del Pin per ogni nuova transazione. E se si è già stati infettati dal virus? Coloro che temono che il loro Pc sia già compromesso, dovrebbero prima di tutto modificare le proprie password bancarie. Si condiglia anche di dedicare un altro computer solo per le attività di online banking. Se ciò risulta troppo costoso, è possibile scaricare il software gratuito VMware Player, che permette di installare una macchina virtuale sul Pc principale.
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