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Symantec ha la ricetta per ridurre lo storage

Symantec raccomanda alle aziende di mettere a dieta lo storage installando una tecnologia di deduplicazione per bloccare l'inflazione dei dati e tagliare sui costi. La società sta proponendo la strategia, che poggia su un programma suddiviso in tre fasi, attraverso un approccio graduale.

Tecnologie
Symantec mette a dieta lo storage; procede, infatti, la strategia proposta da dalla società, che poggia sulla deduplicazione per aiutare le aziende a ridurre i dati, la complessità di gestione e le infrastrutture in modo da non dover più acquistare risorse storage e riuscire a recuperare le informazioni.
Symantec sta cercando di portare la deduplicazione più vicino alle fonti di dati, attraverso l’integrazione della tecnologia nelle proprie piattaforme per la gestione delle informazioni, quali NetBackup, Backup Exec ed Enterprise Vault, e la gestione centralizzata della deduplicazione nativa così come le appliance di deduplicazione di altri produttori.
La strategia Symantec prevede un programma di riduzione che si declina in tre fasi: riduzione dei dati ovunque, portando la tecnologia di deduplicazione più vicino alle fonti di dati; riduzione della complessità della deduplicazione, centralizzandone la gestione di tutte le forme, siano esse di Symantec o di altri partner; riduzione dell’infrastruttura, servendosi della deduplicazione per migliorare il Roi (Return of investement) della virtualizzazione server attraverso il consolidamento storage, la protezione dei server virtuali e la semplificazione della gestione.
Symantec Enterprise Vault sposta messaggi, file e contenuti SharePoint da applicazioni come Exchange, SharePoint e file share Windows a un archivio decuplicato. Usando NetBackup o Backup Exec 2010, le aziende potranno così deduplicare immediatamente i backup presso il client e gestire centralmente la deduplicazione nel data center e globalmente attraverso le sedi remote.
Symantec inoltre adotta un particolare approccio dedicato alla riduzione della complessità della deduplicazione dei backup, mediante la fornitura di un'unica interfaccia per gestire i backup con qualsiasi combinazione di software di deduplicazione integrato e storage deduplicato di terze parti attraverso la propria API OpenStorage. Le aziende possono deduplicare ovunque centralizzando la gestione per ridurre tempi e costi delle operazioni.
Symantec mette in atto la strategia di deduplicazione attraverso un approccio graduale. Ad oggi sono già disponibili funzionalità di deduplicazione integrate all'interno di NetBackup ed Enterprise Vault per deduplicare l'archiviazione, lo storage riservato ai backup e i backup delle sedi remote. Attualmente NetBackup integra attraverso la API OpenStorage la gestione centralizzata dello storage deduplicato prodotto da Data Domain, Quantum, Falconstor ed Emc.
La versione 6.6 di NetBackup PureDisk 6.6, attesa per i prossimi mesi dell’anno, prevede  funzionalità di deduplicazione per il backup delle immagini di server virtuali, che miglioreranno l’efficienza 
Exec 2010, in uscita nei prossimi mesi dell'anno, che integrerà la deduplicazione (usando la tecnologia NetBackup PureDisk) sia nei client di backup che nel media server Backup Exec, mentre NetBackup 7, in uscita nel 2010, integrerà la deduplicazione nel client di backup e nel media server NetBackup.
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