La soluzione Ansible di gestione delle configurazioni e delle implementazioni di infrastrutture It viene estesa anche agli apparati di rete.
Qualche mese dopo l'acquisizione di
Ansible,
Red Hat ha annunciato che la soluzione
DevOps di automazione delle configurazioni e delle implementazioni può arrivare a coprire anche di
strumenti di rete. Il
nuovo framework supporta i dispositivi di Cisco, Juniper, Arista, Cumulus e OpenSwitch. Il suo obiettivo e consentire alle imprese di gestire il complesso delle proprie infrastrutture, reti comprese, con l'utilizzo di un
unico strumento di automazione, avvicinando così DevOps e reti.
I team dedicato in azienda potranno applicare la metodologia per effettuare cambiamenti su reti eterogenee in modo più efficace. Ciò avverrà impiegando un unico framework di automazione agentless per le attività operative e lo sviluppo, con un modello dei dati separato dallo strato di esecuzione e che si applica a tutti i dispositivi. Chi si occupa delle applicazioni, invece, potrà integrare i dispositivi di rete nella gestione dei carichi di lavoro in modalità DevOps.
Con questo aggiornamento, Red Hat intende rivolgersi alle aziende che oggi si trovano a
gestire reti complesse, che integrano soluzioni differenti fornitori e, quindi, reagiscono ancora lentamente ai cambiamenti del business. Estendendo l'approccio DevOps alle reti, le aziende possono rendere le attività operative su questo fronte un processo automatico, ripetitivo e prevedibile.
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