Citrix ha pubblicamente annunciato la disponibilità generale di
DesktopPlayer 2.1, proposto come alternativa a
XenClient Enterprise per le imprese che hanno necessità di eseguire localmente o accedere in modo costante ad applicazioni di business qualunque sia la connessione di rete. Il costruttore la descrive come una soluzione che rende possibile implementare e amministrare su
una sola console la stessa immagine di un posto di lavoro
Windows anche su piattaforme
Mac.
Con questa evoluzione, di fatto, Citrix pone fine agli sviluppi su XenClient, presentato con grande enfasi nel 2010, ma rivelatosi meno efficace del previsto sul mercato. Ora, nell'ambito di un complessivo processo di ristrutturazione, la commercializzazione verrà cessata.
L'alternativa DesktopPlayer consente di accedere a posti di lavoro virtuali su Mac o pc sotto Windows e integra capacità di sincronizzazione di macchine virtuali per utilizzo in
modalità disconnessa. Il prodotto era nato sotto Mac nel maggio 2013 aereo, mentre l'anno successivo era stata lanciata una preversione sotto Windows, oggi ormai finalizzata. Non esiste, per il momento, ancora una versione Linux.
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