Innovazioni a livello di server, storage e data protection per tutte le esigenze dei workload tradizionali e moderni con prestazioni, efficienza e scalabilità migliorate
Da Dell Technologies arrivano numerose novità al portfolio di server, storage e data protection, progettate per aiutare le aziende a modernizzare i data center.
Le organizzazioni stanno ripensando le proprie strategie IT per rispondere alla diffusione dell'intelligenza artificiale, alla necessità di supportare workload sia tradizionali sia moderni e all'aumento delle minacce cyber. I team IT si stanno orientando verso un'infrastruttura disaggregata che astrae l'elaborazione, lo storage e la rete in pool di risorse condivise per offrire scalabilità, efficienza e adattabilità migliorate.
Le innovazioni apportate da Dell Technologies in ambito server, storage e protezione dei dati sono sviluppate per aiutare i clienti a ripensare l'approccio all'infrastruttura IT per soddisfare al meglio le esigenze dei workload tradizionali e moderni.
I server Dell PowerEdge R470, R570, R670 e R770 con processori Intel Xeon 6 con core P sono server a singolo e doppio socket in form factor 1U e 2U che gestiscono facilmente workload impegnativi come HPC, virtualizzazione, analisi e inferenza AI. Le principali caratteristiche includono:
Consolidamento dei workload, liberando energia e fino all'80% dello spazio per rack 42U con Dell PowerEdge R770. Questi sistemi consentono di risparmiare fino alla metà dei costi energetici e delle emissioni e aumentano la densità supportando fino al 50% in più di core per processore e un aumento delle prestazioni del 67%. Tutto questo riduce l'ingombro dei data center, contribuendo a rafforzare la sostenibilità e a ridurre il TCO senza sacrificare le prestazioni.
Potenza estrema ed efficienza: Dell PowerEdge R570 raggiunge prestazioni Intel da record per watt, aiutando le aziende a risparmiare sui costi energetici pur mantenendo workload ad alte prestazioni.
Sistemi già pronti per il futuro, che semplificano e rendono più sicure le operazioni con l'architettura Data Center - Modular Hardware System (DC-MHS), parte dell'Open Compute Project (OCP). DC-MHS standardizza la progettazione dei server, favorendo una più facile integrazione nell'infrastruttura esistente.
Gestione semplificata e una solida protezione grazie ai miglioramenti di Dell OpenManage e agli aggiornamenti dell'Integrated Dell Remote Access Controller (IDRAC 10), compreso il monitoraggio in tempo reale. Se abbinato al controller Raid HW PERC13 PCIe Gen 5, i clienti possono ottenere una riduzione fino a 33 volte della latenza di scrittura.
Il design del software Dell PowerStore offre una piattaforma automatizzata e altamente programmabile con servizi avanzati di riduzione dei dati e storage scalabile in modo indipendente, adatto alle esigenze delle moderne architetture disaggregate. L'ultima release software di PowerStore offre:
Analytics alimentati dall'intelligenza artificiale: riduzione dei costi ed eliminazione delle attività manuali grazie ad avvisi e a interventi di Smart Support, all'analisi dell'headroom delle prestazioni e alla previsione delle emissioni grazie al software Dell AIOps (ex CloudIQ).
Sicurezza Zero-Trust migliorata: controllo dell'accesso e aumento della disponibilità con il supporto dell'autenticazione con smart card DoD, al rinnovo automatico dei certificati e alle integrazioni avanzate di Storage Direct Protection che garantiscono ripristini di backup fino a 4 volte più veloci, oltre al supporto dei più recenti sistemi Dell PowerProtect.
Supporto avanzato per i file system, che migliora le prestazioni del sistema con funzionalità avanzate di gestione dei file, una solida protezione dei dati con snapshot sicuri dei file, informazioni sulla capacità per una pianificazione più intelligente dello storage e una migrazione semplificata dai sistemi Dell Unity.
Dell presenta la nuova generazione della piattaforma a oggetti ObjectScale, che offre scalabilità, prestazioni ed efficienza elevate per i woakload AI. Dell modernizza l'architettura di livello enterprise di ObjectScale e introduce nuove opzioni di appliance all-flash e HDD per fornire:
Fast Object per l'intelligenza artificiale per innovare più rapidamente con le prestazioni dei workload AI leader del settore di ObjectScale XF960, offrendo un throughput per nodo fino a 2 volte superiore rispetto ai concorrenti e una densità fino a 8 volte superiore rispetto ai sistemi all-flash di precedente generazione.
Accelerazione dei workload moderni: Dell ObjectScale X560 basato su HDD accelera workload chiave come l'ingestion dei media, i backup e l'addestramento di modelli AI con un throughput di lettura dell'83%.
Efficienza e resilienza estreme per gestire e proteggere facilmente i data lake AI con funzionalità di federazione multi-sito, copia su cloud, georeplicazione, global namespace e governance dei dati, supportate da una nuova soluzione di cloud ibrido alimentata da ObjectScale, sviluppata in collaborazione con Wasabi.
L'architettura scale-out di Dell PowerScale la rende la soluzione ideale per le moderne operazioni basate sull'AI. Le innovazioni migliorano le prestazioni per terabyte e l'utilizzo dello spazio del data center e bilanciano l'accessibilità con le prestazioni per ottimizzare il TCO. Le principali novità includono:
Storage All-Flash ad alta densità: le unità SSD da 122 TB massimizzano l'utilizzo della GPU con un accesso ai dati ad alta velocità fino a 6 PB in una singola configurazione di nodo 2U e offrono una densità di prestazioni leader per soddisfare i requisiti di throughput dell'intelligenza artificiale.
Nodi ibridi e di archivio: i nodi PowerScale delle serie A e H (H710, H7100, A310, A3100) offrono una latenza ridotta e prestazioni migliorate con un modulo di calcolo rinnovato per le piattaforme basate su HDD. I clienti possono rendere i loro data center a prova di futuro e conservare più a lungo i dati di training dell'intelligenza artificiale con un portfolio flessibile e ottimizzato dal punto di vista del TCO per migliorare l'accuratezza e l'efficienza.
Frediano Lorenzin di Dell Technologies
Dell, leader nel settore delle appliance di backup, presenta aggiornamenti sulla protezione dei dati progettati per aiutare i clienti a rafforzare la loro cyber resilienza e a tenere sotto controllo i costi grazie a prestazioni, sicurezza ed efficienza migliorate:
Protezione dei dati scalabile ed efficiente: Dell PowerProtect DD6410, con una capacità da 12 TB a 256 TB, è ideale per piccole imprese e siti remoti. Offre ripristini fino al 91% più veloci e scalabilità per workload tradizionali e moderni, oltre a operazioni efficienti con una deduplica fino a 65X, leader del settore.
Prestazioni ed efficienza All-Flash: Dell PowerProtect All-Flash Ready Node, il primo passo nel percorso di protezione dei dati all-flash di Dell, offre una protezione dei dati più sicura ed efficiente con un sistema da 220 TB di capacità che garantisce velocità di ripristino superiori fino al 61%, con consumi ridotti fino al 36% e un ingombro 5 volte inferiore13.
Resilienza rafforzata: gli aggiornamenti di PowerProtect Data Manager aiutano i clienti a identificare rapidamente i rischi per la sicurezza con Anomaly Detection, a gestire i backup delle macchine virtuali di Microsoft Hyper-V e Red Hat OpenShift Virtualization e ad archiviare facilmente i dati su Dell ObjectScale per la conservazione a lungo termine.
A livello italiano, Frediano Lorenzin, CTO di Dell Technologies in Italia, ha così commentato l’annuncio: “La diffusione dell’AI sta guidando un cambiamento infrastrutturale importante con l’affermazione delle architetture disaggregate dove l’elaborazione dei dati, lo storage e le reti sono velocissimi e possono essere scalati in modo indipendente. Attraverso questo approccio, le organizzazioni possono implementare soluzioni di AI efficaci, con un controllo sui costi e sull’impatto energetico. Con le innovazioni apportate al proprio portfolio, Dell Technologies si propone quale partner ideale per realizzare infrastrutture in grado di supportare le organizzazioni a semplificare e ottimizzare l’adozione dell’AI. Le aziende sempre più avranno bisogno di infrastrutture flessibili, che sappiano adattarsi alla rapida evoluzione delle tecnologie basate sull'intelligenza artificiale e dovranno gestire una varietà di workload in un panorama di dati altamente distribuiti”.