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DevOps, la produzione software ai tempi di web e mobile computing

La ricerca commissionata da CA Technologies a Vanson & Bourne, rivela una crescnte attenzione verso l'aodozione di nuove modalità di produzione a ciclo continuo

Cloud
Devops è un termine che inizia a essere sempre più ricorrente. Di cosa si tratta? In buona sostanza esso definisce un approccio metodologico alla gestione del ciclo di vita del software la cui prerogativa è costituita da una modalità collaborativa tra componente di sviluppo e componente operativa. Obiettivo è quello di accelerare i tempi di produzione e rilascio mettendo a disposizione soluzioni a copertura dell’intero processo di produzione. Significa introdurre elementi di automazione basati su una convergenza di interessi tra funzione di sviluppo e funzione di coordinamento che consenta di pianificare e produrre secondo una logica industriale evoluta.

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Un recente incontro con Paolo Restagno, Senior Director DevOps di Ca Technologies, rafforza la nostra opinione nel ritenere Devops una sorta di processo coordinato che pone in essere una moderna catena di montaggio per la produzione software. “Devops - afferma Restagno - rappresenta un cambiamento radicale nel modo di produrre e gestire il codice ed è allineato da un lato a un miglioramento complessivo dell’APM (Application Lifecycle Management) e dall’altro a soddisfare requisiti di time to market sempre più stringenti coerentemente con un contesto di business e applicativo di gran lunga diverso dal passato”.
Affermatosi inizialmente in una dimensione di internet companies, che ricercavano una modalità che consentisse loro un rapido ed efficiente ambiente di produzione nonché frequenti aggiornamenti e rilasci, Devops sta ora diventando attraente anche all’interno di ambienti enterprise. “Una tendenza – dice Restagno - che è la risultante di un percorso da noi compiuto in tutti questi ultimi anni, percorso finalizzato a coniugare la produzione del software con esigenze di business attraverso la creazione di un ambiente integrato e collaborativo che superasse il classico modello di sviluppo sequenziale andando a definire un unico e continuo processo su cui far convergere contributi di tutte le parti interessate, Dev e Ops.
Insomma, una metodologia innovativa come DevOps, se supportata adeguatamente da tecnologie state of the art, si pone come una possibile risposta a criticità che iniziano a coinvolgere un numero sempre più consistente di aziende: l’aumento del volume di codice da gestire; la complessità ed eterogeneità delle piattaforme target, non più limitate al solo PC; la molteplicità delle interdipendenze logiche e delle interfacce applicative. “Va poi sottolineato, rileva Restagno, che al contrario del passato, un gran numero di applicazioni non si rivolge unicamente a un audience interno, ma a consumatori, clienti e fornitori, ed è indispensabile che queste vengano continuamente aggiornate sia da un punto di vista di performance sia da un punto di vista di esperienza utente”.
La ricerca commissionata da CA Technologies a Vanson & Bourne, indirizzata a comprendere lo stato di conoscenza e adozione di soluzioni Devops e che ha coinvolto un campione esteso di IT executive in tutto il mondo, di cui 75 italiani, rivela una prospettiva incoraggiante. Se negli Stati Uniti il 94% delle aziende dichiara di avere già in essere un programma Devops, in Europa e in Italia, pur con le dovute differenze, la situazione è in movimento. Un numero consistente di aziende afferma infatti di avere iniziato (25% in Italia e 30% in Eruropa) o di avere intenzione ad adottare (21% in Italia, 30% in Europa) una produzione basata sui principi Devops.  Gli executive americani sembrano interpretare al meglio lo spirito Devops in quanto lo considerano una modalità che si inserisce in un quadro complessivo di automazione dell’IT, mentre in Europa e in Italia esso viene visto ancora come una possibilità per migliorare singole parti del processo.

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“Va infine sottolineato – conclude Restagno - come le risposte raccolte dalla ricerca, in merito all’interesse che solleva il Devops, siano molto chiare e manifestino aspettative del tutto in linea con l’offerta che CA Technologies ha messo a punto nell’ultimo periodo
: estendere la collaborazione tra team di sviluppo e operativi; supportare il deployment simultaneo tra piattaforme differenti; rendere più efficiente il time to market e rispondere quindi a tempi di rilascio coerenti con le richieste del business; migliorare l’esperienza cliente; supportare il crescente utilizzo di dispositivi mobili”.
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