La 45 edizione del Salone punta ai contenuti. Accanto alla vetrina espositiva un calendario di oltre 200 incontri, che si articolano in convegni, workshop e casi pratici, sviluppati appositamente per diversi profili aziendali.
Ancora pochi giorni è aprirà i battenti
la 45esima edizione di Smau (dal 15 al 18 ottobre nei Padiglioni di Fieramilanocity).
È questo uno Smau vestito di nuovo: nuova formula e nuova sede.
La nuova formula dell'Esposizione Internazionale dell'Information & Communications Technology, in programma dal 15 al 18 ottobre a Fieramilanocity a Milano, estende la sua valenza prettamente business rivolta a imprenditori, manager, funzionari della pubblica amministrazione e operatori del canale anche a manager delle diverse Line of Business (Marketing e Vendite, Acquisti e Procurement, Operations, Logistica e Supply Chain, Amministrazione e Finanza, Risorse Umane, Pubblica Amministrazione centrale e locale) per mostrare loro come grazie all'ICT sia possibile migliorare le performance sul mercato.
"L'Italia è in ritardo in termini di competitività anche a causa degli scarsi investimenti in ICT, ha dichiarato
Pierantonio Macola, Amministratore
delegato di Smau, nel presentare alla stampa le novità della nuova edizione. L'ICT non è solo uno strumento indispensabile alle aziende per migliorare la loro produttività, lo è anche come leva per competere e affrontare le sfide a livello internazionale."
Per questo la manifestazione oltre a essere una importante vetrina espositiva spingerà molto il tema dei contenuti, per guidare il pubblico nella comprensione del valore delle tecnologie per lo sviluppo del business. Sono a calendario più di 200 incontri tra convegni, workshop e casi pratici dedicati a ciascuna figura aziendale.E la manifestazione ritorna a Milano. Lo fa occupando gli spazi di FieraMilanoCity, su una superficie di 35 mila metri quadrati. In questa cornice lo Smau, numero 45, vede la presenza di circa
400 operatori, tra cui spiccano nomi quali HP, IBM, Telecom Italia, Epson, Sony, e attende uno numero di circa
50 mila visitatori. All'appuntamento il visitatore approda con un'agenda che si è creato attraverso il
sito, segue un percorso confezionato secondo le sue esigenze, entra in contatto con esempi pratici tutti italiani.
Molto forte la collaborazione con la
School of Mangement del Politecnico nella parte dei contenuti, che si declina in quattro aree principali. In primis il
convegno di apertura, il giorno 15 alle 10.30, durante il quale sarà presentato il
Rapporto sull'adozione dell'Information & Communication Trcnology in Italia, che mostrerà una fotografia dello stato di diffusione dell'ICT nel nostro Paese, scattata attraverso le ricerche dei 24 Osservatori attivi della School of Management, con una focalizzazione particolare sugli aspetti strategici per il business. Si prenderanno in considerazione argomenti quali: i mercati digiatali consumer e le applicazioni B2c; Internet, Tv e mobile; i nuovi trend nelle imprese (B2e e B2b).
La collaborazione poi prevede la presentazione venerdì 17 del convegno relativo a
Smau Trade, l'area speciale studiata per gli operatori del Canale ICT, in cui verrà presentata la ricerca sulle evoluzioni strategiche in atto nel canale distributivo e sulle principali operazioni di fusioni e acquisizioni, che stanno cambiando il ruolo del canale.
Altra area su cui si sviluppa la collborazione è quella delle
Line of Business. Sono previsti 5 convegni specifici per figure che operano nei seguenti ambiti: Acquisti, Amministrazione/Finanza e Controllo, Marketing e Commerciale, Operations e Logistica, Gestione delle Risorse Umane.
Ultima ma non meno importante un'agenda di convegni incentrati su tecnologie innovative.
Ampio spazio viene dato anche ai workshop formativi, a cura di istituti universitari e società di consulenza.
Un occhio di riguardo viene dato da Smau anche al mondo del Retail. In collaboazione con Confcommercio, infatti, la manifestazione organizza un'area che prevede la combinazione di spazio espositivo, convegni e seminari per fare il punto e delineare prospettive future sul rapporto tra tecnologie e commercio, hospitality e GDO.
Si conferma, inoltre, la presenza dei "I Percorsi dell'Innovazione. Dall'idea al business, un'area dove viene mostrata la capacità di innovare e sviluppare di aziende innovative, start up e spin off (con meno di 18 mesi di vita) centri di ricerca e distretti tecnologici.
E l'evoluzione del rapporto Smau con la città di Milano prevede un programma di eventi esterni per far parlare di innovazione oltre i confini della manifestazione stessa.