L'obiettivo è “unire aree di intervento diverse, per rispondere in modo più efficiente e più efficace alle esigenze dei clienti, permettendo loro di accedere a tutte le soluzioni proposte dai Paesi della macro-regione”
Interoute ribadisce dunque la centralità del Mediterraneo all'interno del proprio business, già dimostrata con il progetto Open Hub Med e, recentemente, con la posa dei nuovi cavi sottomarini che collegano l'Europa al Medio Oriente all'Asia Pacifico. Per quanto riguarda l'Italia, un segnale dell'importanza dello Stivale per Interoute è certamente la promozione di Simone Bonannini: amministratore delegato della filiale nostrana dal 2010, ora assume anche il ruolo di vice president per l'area che comprende Southern Europe, Cee (Centro ed Est Europa) e Mea (Medio Oriente e Africa).