Secondo Kaspersky l'attività degli attacchi DDoS è sempre più insidiosa. Nella giornata del 5 novembre lanciati più di 1.900 attacchi
Cos'è il DDos? Un attacco DDoS è una variante di un attacco DoS che impiega un vastissimo numero di computer infetti per sovraccaricare il bersaglio con traffico fasullo. Per raggiungere le dimensioni necessarie, gli attacchi vengono spesso eseguiti da botnet in grado di associare milioni di computer infetti affinché partecipino involontariamente all'attacco, anche nel caso non siano il bersaglio dell'attacco stesso. Gli attacchi di questo tipo sono spesso mirati a organizzazioni specifiche (private o pubbliche) per motivi personali o politici o per estorcere denaro in cambio della cessazione dell'attacco DDoS. In genere, i danni di un attacco DDoS si calcolano in perdite di tempo e costi causate dall'inattività dei sistemi e dalla perdita di produttività.
Che il fenomeno non abbia perso smalto lo si comprende anche da un'altra considerazione: nel trimestre, hanno abbondato gli assalti rivolti a bersagli “consistenti”, come quelli all'Internet Service Provider Dyn, a Deutsche Telekom e ad alcune fra le principali banche russe. Vittime di una nuova tendenza, fa notare Kaspersky, cioè quella di sfruttare l'hackeraggio di dispositivi Internet of Things per creare le botnet, cui spetta il compito di mandare in tilt i server dei malcapitati.