Secondo quanto dichiarato al New York Times, l'azienda californiana cesserà di lavorare in concorrenza con Amazon, Microsoft e Google.
Con una decisione sorprendente,
Hp ha annunciato di voler chiudere il business sul
cloud pubblico. L'affermazione è stata fatta da
Bill Hilf, direttore delle attività cloud dell'azienda californiana, In un'intervista pubblicata dal
New York Times.
La mossa lascia intendere che la società diretta da Meg Whitman intenda ora proporsi come fornitore di riferimento per gli specialisti di servizi public cloud, come
Amazon,
Microsoft e
Google. A queste realtà intende vendere i propri server, ma il business potrebbe estendersi anche alle aziende che possiedono proprie infrastrutture, come
Facebook e simili.
L'offerta fin qui integrata nel pacchetto proposto con il brand
Helion dovrebbe cessare entro qualche mese, ma non sono state ancora precisate date né il destino dei clienti oggi esistenti. È chiaro che Hp ora si focalizzerà sul
cloud privato, proponendo i propri servizi destinati alla costruzione di infrastrutture. Sarà ovviamente coinvolto anche il
cloud ibrido, che permette ai clienti di basarsi tanto sulle proprie risorse quanto su quelle di fornitori esterni.
Come ha sottolineato Hilf, la parte più difficile della transizione riguarderà l'approccio di vendita. Da leader dei server, Hp dovrà trasformarsi in un fornitore orientato alle applicazioni e agli sviluppi software. Il cambiamento si inserirà nel processo di
divisione in due unità già deciso da tempo e che porterà da fine ottobre alla costituzione di due aziende separate, una focalizzata sui clienti aziendali e l'altra sul mercato consumer.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ImpresaCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.