La containerizzazione di applicazioni è uno strumento del quale sempre più spesso si sente parlare per la sicurezza soprattutto di quanto viaggia nel mondo mobile. Docker ha sviluppato una soluzione open, che ora evolve in direzione del mondo aziendale con la nuova versione battezzata Hub Enterprise.
Il nuovo strumento apporta funzionalità di workflow essenziali per gli sviluppatori e gli amministratori di sistemi e consente di creare un hub all’interno dell’azienda, su una base di oltre 60mila servizi “dockerizzati”, che possono essere assemblati in base alle necessità.
Nel prossimo febbraio Ibm proporrà Docker Hub Enterprise all’interno della piattaforma cloud Softlayer o come soluzione on-site. Anche Microsoft dovrebbe distribuire la tecnologia nei prossimi mesi.
Docker sta lanciando anche tre servizi di orchestrazione, denominati Machine, Swarm e Compose. Essi dovrebbero rendere più facile la vita agli sviluppatori che lavorano con container. Il primo servizio permette di accelerare l’adozione di Docker Engine senza dover procedere a una configurazione manuale, mentre il secondo offre agli sviluppatori la possibilità di definire la modalità di distribuzione di un pool di risorse infrastrutturali su differenti contenitori. Infine, Docker Compose si occupa di raggruppare applicazioni a partire da diversi contenitori attraverso un file di configurazione.