Sono state modificate dal governo alcune modalità di concessione della garanzia del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese.
Modificate, con decreto interministeriale del 26 giugno 2012, alcune
modalità operative del
Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, lo strumento
istituito con la legge n. 662 del 1996 con l'obiettivo di sostenere lo sviluppo delle PMI, tramite la concessione di una garanzia pubblica a fronte di finanziamenti concessi dalle Banche, anche per investimenti all'estero.
Il decreto, adottato dal Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, individua vari aspetti, in relazione alle diverse tipologie di operazioni finanziarie, come la misura della copertura degli interventi di garanzia, la misura della copertura massima delle perdite, l'importo massimo garantito per singola impresa. Indicata anche la misura minima dell'accantonamento da operare, a titolo di coefficiente di rischio, per ogni operazione finanziaria ammessa alla garanzia del Fondo.
Sul sito del
Fondo di garanzia si possono trovare tutte le informazioni sulle novità, sui benefici, sulle limitazioni e anche una guida per le imprese.
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