Secondo alcuni dati diffusi dall'associazione dei fonografici, il download illegale avrebbe causato una diminuzione di introiti pari a 300 milioni di Euro, portando alla perdita di 2,5 milioni di posti di lavoro.
2,5 milioni di posti di lavoro persi nel mondo. La causa? Non la crisi economica, come verrebbe da affermare di primo impatto, ma la pirateria. Secondo quanto è stato reso noto dall'associazione dei fonografici, la contraffazione e la pirateria causano ai Paesi del G20 perdite di denaro considerevoli, vicine ai 100 miliardi di Euro l'anno. Il dato che riguarda l'Italia è ancora più allarmante: il download illegale è stato in grado di superare il giro d'affari di dvd e cd contraffatti, tanto da causare perdite di introiti pari a 300 milioni di Euro l'anno. Questi dati sono stati al centro del forum sulla pirateria organizzato al Parlamento europeo dalla Federazione europea degli autori, presieduto dall'eurodeputato Raffaele Baldassarre. Durante il forum si è cercato di approfondire la questione, discutendo sulle soluzioni da adottare per far fronte a questo fenomeno.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ImpresaCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.