Autore: Redazione ImpresaCity

L'implementazione di soluzioni robotiche collaborative sarà un fattore chiave per le aziende che vogliono intraprendere questa strada. In un recente studio, la società di analisi MarketsandMarkets prevede che la crisi del Covid-19 porterà probabilmente ad un aumento degli investimenti nei robot industriali e che il mercato globale raddoppierà nei prossimi cinque anni. In Europa, dove la densità di robot è la più alta del mondo con una media di 114 ogni 10.000 dipendenti, la Federazione Internazionale della Robotica prevede che il numero di installazioni crescerà del 14% nei prossimi due anni, di cui circa il 30% sarà costituito da robot collaborativi (o cobot).
Già all’inizio del 2020, gli AMR stavano cambiando il concetto di intralogistica in molti scenari e settori diversi - da fabbriche e magazzini a ospedali e laboratori farmaceutici. Le aziende sono attratte dalla crescente flessibilità degli AMR e dalla diversità delle applicazioni possibili; una delle cose che questa pandemia ha generato è la maggiore consapevolezza di quanto sia necessario essere flessibili.
Davide Boaglio, Area Sales Manager Italia di Mobile Industrial RobotsCiò può comportare qualsiasi cosa, dall'onshoring o reshoring, all'aggiunta di turni extra sui piani di produzione, alla modifica delle linee produttive esistenti, o alla creazione di nuove linee, per soddisfare i cambiamenti nella domanda di prodotti sul mercato. Per essere pronti a qualsiasi cambiamento le aziende dovranno essere flessibili e adottare robot industriali per aumentare la velocità di produzione, al fine di colmare le lacune tra domanda e offerta, gestendo le carenze di manodopera, oltre a proteggersi da continue interruzioni.