Gitex Global 2022, l’innovazione si sposta oltre

Definita dagli organizzatori ‘l’evento tech più grande del mondo’, la kermesse di metà ottobre a Dubai ha mostrato numerosi spunti di interesse, certificando la crescente attenzione verso le nuove aree dell’IT

Autore: Edoardo Bellocchi

Dubai - Per molti italiani è un tuffo nel passato di dieci o vent’anni fa. Quando ancora esisteva lo Smau dei tempi d’oro. Oppure, in tempi più recenti, quando c’era il CeBit, l’altra grande kermesse europea dedicata all’ICT. Visitare il Gitex Global 2022, “l’evento tech più grande del mondo” (parole degli organizzatori), svoltosi a Dubai per l’intera scorsa settimana, richiama proprio tempi ormai archiviati. Ma la concretezza dell’evento non lascia spazio a nostalgie, e fa capire come gli Emirati Arabi Uniti abbiano da tempo imboccato la strada giusta per porsi alle frontiere dell’innovazione, con tutta l’intenzione di guidarne gli sviluppi.

Technology week

La settimana del Gitex, che sta per Gulf Information Technology Exhibition, ha infatti visto convenire a metà ottobre a Dubai oltre 100mila visitatori, che hanno affollato fino all'ultimo giorno il World Trade Center della città emiratina, occupato in tutti i suoi padiglioni da espositori di 170 Paesi. Non a caso, quest’anno l’evento, giunto all’edizione numero 42, dato che si è svolto per la prima volta nel 1981, ha assunto il nome di Gitex Global, proprio a rappresentare la sua nuova portata planetaria di evento dedicato al mondo della tecnologia e delle startup, con focus anche su fintech e soprattutto il metaverso, cui era dedicato X-Verse, una sorta di viaggio immersivo nel metaverso con una trentina di showcase.


33 startup italiane

Piatto forte del Gitex, nella sezione apposita denominata North Star, la presenza di numerose startup, alle quali erano anche dedicati contest specifici come la Supernova Challenge, che ha attirato più di 600 partecipanti da 41 Paesi. L’attenzione alle startup è una delle vere cifre dell’evento, ribadita anche dal fatto che la sezione del Gitex dedicata alle startup vedrà il prossimo anno un proprio evento indipendente, North Star Expand, che si svolgerà sempre a Dubai a maggio 2023.

Ospitate in uno stand collettivo, sotto lo slogan “Sustainability is SustainabITALY”, erano presenti al Gitex ben 33 startup italiane. Con risultati che alcuni dei partecipanti hanno definito come molto promettenti. “Dubai è oggi il cuore pulsante dell’innovazione mondiale, grazie anche a una visione molto aperta, forse più degli stessi Stati Uniti, e questo presenta numerose opportunità per le aziende attive sul fronte dell’innovazione”, ha spiegato a ImpresaCity Giuseppe Giorgianni, Fondatore e Ceo di iNnova, società siciliana che ha presentato tra le altre cose un sistema per il monitoraggio della salute che fa ampio uso dell’IoT.


Omar Sultan Al Olama, UAE Minister of State for Artificial Intelligence, Digital Economy, and Remote Work Applications

Innovazione senza disruption

Il mondo tecnologico B2B era ben rappresentato da tutti i colossi mondiali, da Avaya a Oracle passando per Microsoft, Cisco e Huawei, fino ad arrivare a tutti i principali vendor della sicurezza e della data protection, come Commvault o Fortinet, giusto per citarne un paio. In particolare, il colosso dei contact center e delle comunicazioni unificate Avaya, che a Dubai gioca in un certo senso in casa, visto che è proprio nella capitale degli Emirati Arabi Uniti che è basato l’headquarter di Avaya International, la filiale che segue tutte le attività dell’azienda nelle aree Emea e Asia-Pacifico, ha colto l’occasione del Gitex per illustrare la nuova generazione di prodotti e servizi accomunati dal tema “innovation without disruption”.

L’idea di fondo, raccontata a ImpresaCity da Nidal Abou-Ltaif, President di Avaya International, è quella di dimostrare “come la tecnologia può consentire alle aziende di ottenere importanti risultati di business evitando al contempo disruption nelle operazioni core, soprattutto in un momento di incertezza economica”. Per quanto riguarda il Gitex, Nidal Abou-Ltaif, che ImpresaCity ha incontrato in esclusiva per la stampa italiana durante il penultimo giorno dell’evento, si è detto “molto soddisfatto dell’organizzazione e della partecipazione: sia da parte di chi ha visitato il nostro stand di propria iniziativa, sia da parte di chi è stato invitato direttamente da noi, circa 200 persone da tutto il mondo, abbiamo notato un forte interesse verso le nostre nuove soluzioni, tutte basate sul cloud, anche quelle per il metaverso, che hanno l’intento di fondo di semplificare l’innovazione, costruendo un ponte tra ciò che è già presente in casa delle aziende e ciò che è nuovo, in modo che siano i clienti a decidere di innovare seguendo i loro ritmi, o i ritmi dettati dal loro business”.

L'innovazione si sposta

Non mancava il mondo consumer, anche non strettamente IT, con qualche curiosa primizia come le automobili del nuovo player vietnamita Vinfast o l’auto volante cinese Xpeng X2, che ha stupito il grande pubblico con il suo primo volo. E chissà se la presenza delle auto non fosse un modo per tirare la volata al Salone dell’Auto di Ginevra, che l’estate scorsa ha fatto sapere di voler organizzare l’edizione 2023 a Doha, nel Qatar, proprio a un passo da Dubai, inaugurando la curiosa denominazione ufficiale di “Geneva International Motor Show Qatar”.

Sia come sia, il successo del Gitex di Dubai è un altro inequivocabile segnale dello spostamento delle frontiere dell’innovazione verso altre aree che non siano quelle tradizionali di Usa, Taiwan o Europa. Con il successo di quest’anno, il Gitex Global consolida il suo ruolo di elemento di punta della spinta all’innovazione targata Emirati Arabi Uniti, e alza la posta puntando un occhio di riguardo all’area MENA, ovvero Middle East and North Africa, annunciando la prima edizione del Gitex in terra d’Africa, che si svolgerà a Marrakech dal 31 maggio al 2 giugno.


Il Museo del Futuro a Dubai

Hub internazionale

Che la scommessa degli Emirati sia destinata a traguardi importanti lo si nota anche dal fatto che a Dubai, oltre a un Museo del Futuro, dall’architettura particolarmente suggestiva e inaugurato quest'anno nella palindroma data del 22 febbraio, c’è un Ministero apposito per l'Intelligenza Artificiale, la Digital Economy e per le Applicazioni del Lavoro da remoto.

Il Ministro in carica è Omar Sultan Al Olama, che è anche Presidente della Chamber of Digital Economy di Dubai, e che è più volte intervenuto durante la cinque giorni del Gitex per riaffermare come gli Emirati Arabi Uniti e Dubai abbiano consolidato da tempo il loro status di “hub internazionale per creare e attrarre unicorni e aziende digitali da tutto il mondo, grazie anche a un ecosistema studiato per far sì che imprenditori tech e start-up prosperino ed espandano la loro influenza sul mondo dell'AI e dell'economia digitale”. L’appuntamento con l’edizione numero 43 del Gitex è già stato fissato dal 16 al 23 ottobre 2023.


Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.