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Microsoft, tecnologie per il rilancio

Lavoro ibrido, cloud intelligente e sostenibilità al centro dell’ormai consueto appuntamento annuale di Ambizione Italia Digital Innovation Summit

Autore: Edoardo Bellocchi

Dobbiamo mantenere la bussola verso quello che è l’obiettivo comune: quello di far ripartire il nostro Paese e le nostre aziende, cavalcando con coraggio e determinazione le opportunità che abbiamo davanti. E anche se ci sono molte discontinuità e turbolenze, non bisogna mai sprecare una crisi perché presenta sempre opportunità”, commenta Silvia Candiani, Amministratore Delegato di Microsoft Italia., nel concludere la densa mattinata dell’evento virtuale Ambizione Italia: Digital Innovation Summit, svoltosi a metà aprile.

E le opportunità di rilancio e di re-immaginazione del futuro offerte oggi dalle tecnologie sono state il vero focus dell’evento: un appuntamento diventato ormai annuale nel quale Microsoft Italia fa il punto sul piano quinquennale da 1,5 miliardi di dollari di investimento in tecnologia e formazione a supporto della trasformazione digitale del Paese. “L’occasione di oggi è quella di fare il punto su dove ci troviamo nella digitalizzazione del nostro Paese, anche per vedere come la tecnologia ci abbia aiutato nelle fasi di risposta alla pandemia e alle tante disruption che abbiamo visto negli ultimi tempi, con la pandemia che ha anche costituito l'occasione per ripartire e trovare nuovi modi per fare business, magari anche in modo più sostenibile”, ha voluto infatti ricordare Silvia Candiani, nell’introdurre l’evento.


Testimonianze di rilievo

La mattinata ha visto Microsoft tracciare le linee guida per affrontare la complessità del momento e per cogliere le opportunità del Pnrr: lavoro ibrido per valorizzare il capitale umano, cloud intelligente per ripensare la creazione di valore e sostenibilità per promuovere una crescita più inclusiva. Seguendo queste tre direttrici si sviluppa l’impegno di Microsoft per sostenere l’innovazione delle aziende pubbliche e private oggi alle prese con importanti priorità: sicurezza, nuovi modelli di lavoro e discontinuità della supply chain. Ma gli altri veri protagonisti dell’evento Ambizione Italia Digital Innovation Summit sono stati i progetti delle aziende IMA, UniCredit, CRIF, Gruppo Prada, Salvagnini, Chiomenti e Snam, che hanno condiviso le loro esperienze negli ambiti lavoro ibrido, cloud e nuove tecnologie per la sostenibilità.


A tutto hybrid work

Tra le discontinuità importanti dell'ultimo periodo”, ha proseguito Silvia Candiani, “vi è indubbiamente la cybersecurity, che è emersa come uno delle grandi priorità per tutte le aziende vista la crescita degli attacchi, ma anche l’hybrid work è emerso come rilevante elemento di opportunità, che chiede alle aziende di trovare nuovi modelli organizzativi e di lavoro”. Infatti, secondo il recente studio Work Trend Index di Microsoft, anche in Italia è maturata una nuova visione del lavoro, con flessibilità e benessere visti ormai come elementi non più negoziabili: il 54% degli Italiani è ora più propenso a dare priorità alla salute e al benessere e il 37% è disposto a prendere in considerazione un nuovo impiego nel prossimo anno. La vera sfida di questa nuova era del lavoro ibrido, secondo il 49% dei dirigenti aziendali, sarà la capacità di ingaggiare i dipendenti.

Le opportunità del Pnrr

Insomma, le opportunità non mancano: “al di là della risposta alle discontinuità, vi sono comunque grandi opportunità, che passano per il cloud e per i dati: mettere i dati al centro permette di essere molto più rapidi nel cogliere le opportunità. Lo vediamo anche da come crescono le business application, che danno la possibilità di digitalizzare i processi, di raggiungere clienti in maniere nuove e in qualche modo di utilizzare al meglio il digitale per essere agili nel modo di gestire l'azienda”, ha evidenziato ancora Silvia Candiani.

Che ha infine voluto sottolineare l’altra grande opportunità: quella del Pnrr: “si tratta di un’opportunità incredibile per la competitività delle imprese e del nostro Paese, che mette a disposizione 191,5 miliardi di euro di fondi, di cui oltre la metà potenzialmente collegati a soluzioni cloud e digitali. Le esperienze concrete di alcune aziende che hanno già abbracciato il cambiamento dimostrano il potenziale della tecnologia per contribuire alla trasformazione di interi settori”.



Partnership in primo piano

In questo quadro, Microsoft ha confermato l’impegno a supporto delle imprese di ogni dimensione e settore per trasformare la complessità in opportunità attraverso il digitale. Fondamentale il ruolo delle alleanze, di cui è recente testimonianza anche Ambizione Italia Cloud Region Partner Alliance, il nuovo progetto che vede protagonista l’ecosistema Microsoft in prima linea nello sviluppo della regione Data Center italiana, il cui impatto è stimato con 10.000 opportunità di lavoro e circa 9 miliardi di dollari di indotto diretto e indiretto entro la fine del 2024. L’alleanza, di cui fanno già parte Accenture, Avanade, Cluster Reply, Engineering, Kyndryl, TeamSystem e Var Group, intende supportare le organizzazioni pubbliche e private nel proprio percorso d’innovazione grazie a servizi cloud locali e sicuri, in grado di sfruttare gli investimenti del Pnrr.

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