A Vertiv l’incarico di fornire le infrastrutture, già in ottica AI, nel nuovo campus di data center di Digital Realty in Italia
Autore: Redazione ImpresaCity
Sarà Vertiv a fornire le componenti infrastrutturali per ROM1, il primo data center di Digital Realty in Italia. Con una capacità prevista superiore a 3 MW, ROM1 sarà equipaggiato con soluzioni di alimentazione e raffreddamento progettate specificatamente per gli ambienti di High-Performance Computing. Tra le tecnologie adottate figurano innovativi sistemi di free-cooling che sfruttano al meglio le condizioni climatiche di Roma e sistemi di gestione dell’alimentazione ad alta efficienza energetica concepiti per supportare workload ad alta densità.
Il progetto sarà implementato in più fasi e l’avvio delle operazioni è previsto nel 2027. ROM1 fungerà da struttura carrier-neutral, ottimizzata per gestire workload di AI e machine learning. Grazie alla sua posizione strategica, il nuovo data center contribuirà a consolidare il ruolo di Roma come hub digitale chiave, collegando le principali città del Mediterraneo attraverso reti in fibra ottica e cavi sottomarini. I piani di espansione includono anche la connettività a Barcellona, che sarà avviata all’inizio del 2026. La nuova struttura sosterrà la crescita di Digital Realty nel Mediterraneo, affiancandosi ai data center già operativi a Marsiglia, Atene e Creta.
"Roma sta assumendo un ruolo sempre più centrale come snodo dell’infrastruttura digitale tra Europa e Mediterraneo", sottolinea Alessandro Talotta, Managing Director Italy di Digital Realty. E l'obiettivo di quest'ultima è anche farne un punto di riferimento strategico per l’Intelligenza Artificiale, "fissando nuovi standard di riferimento" per le prestazioni nei sistemi di calcolo HPC.
Tra le soluzioni più innovative che Vertiv ha pensato per ROM1 figurano sistemi di raffreddamento ottimizzati per applicazioni di AI capaci di adattarsi dinamicamente ai diversi workload, e un sistema di distribuzione elettrica ad alta efficienza progettato per il calcolo intensivo. Il data center incorpora sistemi di controllo ambientale intelligenti che rispondono alle condizioni in tempo reale e sono integrati con fonti di energia rinnovabili.