HPE, si amplia la gamma delle soluzioni AI factory sviluppate con Nvidia

Nuove soluzioni per smart city, per ambienti di Private Cloud per AI e per pipeline di dati, che affrontano sfide quali sovranità, sicurezza, silos di dati e strategie di frammentazione dei dati

Autore: Redazione ImpresaCity

Si amplia il portafoglio Nvidia AI Computing by HPE, progettato per semplificare il deployment e la scalabilità dell’AI per enti pubblici, settori regolamentati e imprese. L’espansione dell’offerta aiuta a costruire infrastrutture AI sicure e private più rapidamente ed efficientemente, tramite soluzioni AI factory chiavi in mano, strategie dati unificate e piattaforme server aggiornate con le più recenti GPU e software Nvidia.

L’adozione dell’AI sta crescendo in tutti i settori, ma quasi il 60% delle organizzazioni ha obiettivi e strategie AI per i dati che sono frammentate e altrettante, secondo il report 2025 Architecting an AI Advantage, non dispongono di una gestione completa dei dati per l’AI. HPE, leader globale nei sistemi di infrastruttura AI privata, e Nvidia affrontano queste sfide con una suite completa di soluzioni che copre tutti i livelli, dai developer ai creatori di cloud AI sovrani, permettendo alle organizzazioni di sviluppare una strategia infrastrutturale AI con approccio olistico.

Accelerando il time-to-value dell’AI per ogni impresa, la seconda generazione di HPE Private Cloud AI, parte della linea di soluzioni AI factory co-sviluppata con Nvidia, è ora disponibile in un formato compatto. In particolare, HPE Private Cloud AI integra i nuovi server ProLiant Compute DL380a Gen12 e le GPU Nvidia RTX PRO 6000 Blackwell Server Edition, garantendo prestazioni AI record e un rapporto prezzo/prestazioni triplicato per i carichi enterprise. La piattaforma introduce anche una gestione “air-gapped” per ambienti isolati e conformi alle normative, ideale per enti pubblici e settori regolamentati. Tra le novità, HPE Services lancia soluzioni basate su Nvidia NeMo Frameworks per creare assistenti digitali avatar, e un servizio di adozione accelerata che semplifica i test, le pipeline e la formazione dei team di data science.

HPE ha anche annunciato Urban IQ, blueprint per smart city agentiche: basata su Private Cloud AI e co-sviluppata con Nvidia, SHI e partner software selezionati di Unleash AI, la soluzione AI facile da adottare aiuta i Comuni a proteggere i dati sensibili accelerando iniziative di smart city, tra cui conformità all’accessibilità, la gestione dei permessi e il rilevamento degli incendi.

 

Non solo: nell’occasione, arrivano anche nuove capacità per il layer di dati unificato di HPE, che abilitano la governance dei dati stessi tramite una architettura AI agentica e tramite il loro storage che gestisce anche dati non strutturati, raddoppiando le prestazioni e operando in ambienti “air-gapped”. Il layer dati unificato accelera il ciclo di vita dei dati AI combinando global namespace con HPE Data Fabric Software e data intelligence con HPE Alletra Storage MP X10000. Con il layer unificato distribuito tramite Nvidia AI Data Platform, che include calcolo accelerato, networking e software AI Nvidia, le imprese possono alimentare applicazioni, modelli e agenti in modo intelligente con dati pronti per l’AI.

 Infine, per affrontare le sfide del deployment AI su larga scala, arrivano anche novità nel portafoglio Nvidia AI Computing by HPE, scalabili per developer, imprese e entità guidate dal concetto di sovranità del dato. Nel dettaglio, il server ProLiant Compute XD685 è ora compatibile con 8 GPU Nvidia Blackwell Ultra e raffreddamento a liquido, ed è pensato per grandi cluster AI sicuri e scalabili. Arriva anche Nvidia GB300 NVL72 by HPE, progettato per modelli AI con oltre un trilione di parametri, disponibile da dicembre 2025. Inoltre, il ProLiant DL380 Gen12 Server Premier Solution for Azure Local estende i servizi Azure ai datacenter aziendali, integrando GPU Nvidia RTX PRO 6000 per AI e grafica avanzata. HPE aggiorna infine otto piattaforme ProLiant, offrendo una gamma più ampia di GPU Nvidia per accelerare ricerca, sanità, finanza, media e retail.


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