In che modo un System Integrator può aiutare le imprese ad affrontare al meglio uno scenario dove non mancano gli elementi di incertezza?
La proattività dei system integrator può supportare le imprese nell’affrontare scenari incerti e complessi sia nel breve sia nel medio-lungo termine. Nel breve periodo, se pensiamo ai tempi di un progetto classico di 6-12 mesi, realizzando applicazioni flessibili e scalabili per potersi adattare a un contesto in continua evoluzione. Questo approccio consente alle imprese di rispondere a una esigenza specifica in termini soprattutto tecnologici e di sistema.
In una relazione di medio-lungo periodo, il system integrator può - ma sarebbe meglio dire deve - affiancarsi al cliente sulla strada dell’integrazione dati, obiettivo strategico per garantire velocità di reazione ai cambiamenti e competitività aziendale. In questo ambito la definizione di una data strategy di lungo termine gioca un ruolo cruciale per garantire che i dati siano gestiti, utilizzati e valorizzati in modo efficace nel tempo.
Un aspetto non solo tecnico ma anche economico chiave in grado di influenzare la crescita e la spinta innovativa delle aziende clienti. Infatti in un contesto macro-economico e di mercato dove gli investimenti non possono essere continuativi, il ruolo del system integrator è anche quello fondamentale di individuare e adottare un approccio che ottimizzi le risorse disponibili nel tempo per assicurare la sostenibilità del progetto a lungo termine, agendo pertanto sulla velocità dello sviluppo e non sulla sua qualità. Ciò permette alle organizzazioni di adattarsi ai cambiamenti senza dipendere da investimenti costanti, migliorando efficienza e differenziazione competitiva.
In che modo un System Integrator riesce ad affiancare e completare al meglio le offerte dei diversi vendor?
Un system integrator può contribuire a valorizzare le offerte dei software vendor, data la sua vicinanza alle aziende clienti. Grazie alle interazioni continue, il system integrator ha una conoscenza diretta e approfondita dell’implementazione e utilizzo delle diverse soluzioni. Questo gli consente di raccogliere e trasferire ai vendor feedback preziosi per ottimizzare gli aggiornamenti delle soluzioni esistenti e contribuire allo sviluppo di nuove in modo che siano aderenti alle mutevoli esigenze del mercato.
Oltre a essere un ponte tra vendor e clienti, il system integrator ha anche una visione d’insieme dei sistemi aziendali e delle tecnologie già in uso. Questa prospettiva gli permette di integrare le singole applicazioni in infrastrutture preesistenti, massimizzando l’efficacia delle soluzioni proposte. La collaborazione tra system integrator e vendor si traduce quindi anche in un approccio non verticale bensì contestualizzato e strategico in quanto aiuta a posizionare il software all'interno di un contesto più ampio, evidenziandone le reali potenzialità rispetto ai differenti casi d’uso.
In che modo un System Integrator può aiutare le imprese ad affrontare al meglio uno scenario dove non mancano gli elementi di incertezza?
La proattività dei system integrator può supportare le imprese nell’affrontare scenari incerti e complessi sia nel breve sia nel medio-lungo termine. Nel breve periodo, se pensiamo ai tempi di un progetto classico di 6-12 mesi, realizzando applicazioni flessibili e scalabili per potersi adattare a un contesto in continua evoluzione. Questo approccio consente alle imprese di rispondere a una esigenza specifica in termini soprattutto tecnologici e di sistema.
In una relazione di medio-lungo periodo, il system integrator può - ma sarebbe meglio dire deve - affiancarsi al cliente sulla strada dell’integrazione dati, obiettivo strategico per garantire velocità di reazione ai cambiamenti e competitività aziendale. In questo ambito la definizione di una data strategy di lungo termine gioca un ruolo cruciale per garantire che i dati siano gestiti, utilizzati e valorizzati in modo efficace nel tempo.
Un aspetto non solo tecnico ma anche economico chiave in grado di influenzare la crescita e la spinta innovativa delle aziende clienti. Infatti in un contesto macro-economico e di mercato dove gli investimenti non possono essere continuativi, il ruolo del system integrator è anche quello fondamentale di individuare e adottare un approccio che ottimizzi le risorse disponibili nel tempo per assicurare la sostenibilità del progetto a lungo termine, agendo pertanto sulla velocità dello sviluppo e non sulla sua qualità. Ciò permette alle organizzazioni di adattarsi ai cambiamenti senza dipendere da investimenti costanti, migliorando efficienza e differenziazione competitiva.
In che modo un System Integrator riesce ad affiancare e completare al meglio le offerte dei diversi vendor?
Un system integrator può contribuire a valorizzare le offerte dei software vendor, data la sua vicinanza alle aziende clienti. Grazie alle interazioni continue, il system integrator ha una conoscenza diretta e approfondita dell’implementazione e utilizzo delle diverse soluzioni. Questo gli consente di raccogliere e trasferire ai vendor feedback preziosi per ottimizzare gli aggiornamenti delle soluzioni esistenti e contribuire allo sviluppo di nuove in modo che siano aderenti alle mutevoli esigenze del mercato.
Oltre a essere un ponte tra vendor e clienti, il system integrator ha anche una visione d’insieme dei sistemi aziendali e delle tecnologie già in uso. Questa prospettiva gli permette di integrare le singole applicazioni in infrastrutture preesistenti, massimizzando l’efficacia delle soluzioni proposte. La collaborazione tra system integrator e vendor si traduce quindi anche in un approccio non verticale bensì contestualizzato e strategico in quanto aiuta a posizionare il software all'interno di un contesto più ampio, evidenziandone le reali potenzialità rispetto ai differenti casi d’uso.
In che modo un System Integrator può aiutare le imprese ad affrontare al meglio uno scenario dove non mancano gli elementi di incertezza?
La proattività dei system integrator può supportare le imprese nell’affrontare scenari incerti e complessi sia nel breve sia nel medio-lungo termine. Nel breve periodo, se pensiamo ai tempi di un progetto classico di 6-12 mesi, realizzando applicazioni flessibili e scalabili per potersi adattare a un contesto in continua evoluzione. Questo approccio consente alle imprese di rispondere a una esigenza specifica in termini soprattutto tecnologici e di sistema.
In una relazione di medio-lungo periodo, il system integrator può - ma sarebbe meglio dire deve - affiancarsi al cliente sulla strada dell’integrazione dati, obiettivo strategico per garantire velocità di reazione ai cambiamenti e competitività aziendale. In questo ambito la definizione di una data strategy di lungo termine gioca un ruolo cruciale per garantire che i dati siano gestiti, utilizzati e valorizzati in modo efficace nel tempo.
Un aspetto non solo tecnico ma anche economico chiave in grado di influenzare la crescita e la spinta innovativa delle aziende clienti. Infatti in un contesto macro-economico e di mercato dove gli investimenti non possono essere continuativi, il ruolo del system integrator è anche quello fondamentale di individuare e adottare un approccio che ottimizzi le risorse disponibili nel tempo per assicurare la sostenibilità del progetto a lungo termine, agendo pertanto sulla velocità dello sviluppo e non sulla sua qualità. Ciò permette alle organizzazioni di adattarsi ai cambiamenti senza dipendere da investimenti costanti, migliorando efficienza e differenziazione competitiva.
In che modo un System Integrator riesce ad affiancare e completare al meglio le offerte dei diversi vendor?
Un system integrator può contribuire a valorizzare le offerte dei software vendor, data la sua vicinanza alle aziende clienti. Grazie alle interazioni continue, il system integrator ha una conoscenza diretta e approfondita dell’implementazione e utilizzo delle diverse soluzioni. Questo gli consente di raccogliere e trasferire ai vendor feedback preziosi per ottimizzare gli aggiornamenti delle soluzioni esistenti e contribuire allo sviluppo di nuove in modo che siano aderenti alle mutevoli esigenze del mercato.
Oltre a essere un ponte tra vendor e clienti, il system integrator ha anche una visione d’insieme dei sistemi aziendali e delle tecnologie già in uso. Questa prospettiva gli permette di integrare le singole applicazioni in infrastrutture preesistenti, massimizzando l’efficacia delle soluzioni proposte. La collaborazione tra system integrator e vendor si traduce quindi anche in un approccio non verticale bensì contest