Torna alla HomePage

Il parere di TeamSystem

Risponde Stefano Roversi, General Manager Enterprise Solutions di TeamSystem

Autore: Redazione ImpresaCity

Quali sono le principali peculiarità del percorso di digitalizzazione delle PMI italiane, e quali strategie possono aiutare a gestirlo?

Stiamo parlando di un segmento che si confronta con risorse limitate, strutture piccole e competenze digitali non sempre omogenee. Il risultato è uno scenario in cui si viaggia a più velocità, in cui le imprese più strutturate si distinguono per il loro dinamismo, mentre altre restano indietro, legate a modelli più tradizionali.

Secondo Istat, infatti, la fatturazione elettronica aveva una diffusione vicina al 100% già due anni fa, quando solo il 45% delle imprese con 10–49 dipendenti adottava un software gestionale (ERP, BI, CRM), contro quasi il 90% di quelle con oltre 250 dipendenti. Ancora più netto il divario nella condivisione dei dati: appena il 12% delle imprese più piccole vi faceva ricorso, rispetto al 43% di quelle più strutturate. Una distanza che rifletteva non solo scelte tecnologiche, ma soprattutto disponibilità di competenze. Proprio il tema delle skill resta oggi uno dei nodi principali: l’Italia sconta ancora un ritardo significativo rispetto alla media UE, sia nelle competenze digitali di base sia nella presenza di specialisti ICT.

Per accompagnare le imprese è fondamentale offrire un supporto consulenziale che indirizzi verso soluzioni semplici, modulari e intuitive, capaci di ridurre la complessità percepita e generare valore concreto, con riflessi diretti sulla competitività. È questo l’approccio di TeamSystem, nasato su un’offerta di piattaforme evolute ma accessibili, capaci di adattarsi alla maturità digitale di ciascuna impresa.

Quali soluzioni tecnologiche ritenete oggi più efficaci per accompagnare le PMI verso una maggiore produttività e competitività?

L’Intelligenza Artificiale rappresenta oggi uno degli asset più strategici per la crescita delle imprese, con un mercato che ha raggiunto un valore di 935 milioni di euro e un tasso di crescita annuo del 28% (2024–2028). Non parliamo più di una tecnologia emergente, ma di un abilitatore trasversale, in grado di aumentare la produttività, ottimizzare i processi e incidere sulla competitività. Integrata nelle piattaforme aziendali, l’AI consente di automatizzare attività ripetitive, migliorare le decisioni e sviluppare nuovi servizi a valore, diventando un vero moltiplicatore di efficienza per le PMI.

Secondo un’analisi di AssoSoftware e SDA Bocconi, il 79% delle imprese che usano l’AI lo fa attraverso piattaforme con funzionalità standard integrate: un segnale chiaro di quanto conti disporre di soluzioni familiari, affidabili e già presenti nell’ecosistema aziendale. I benefici attesi sono concreti: per l’86% maggiore efficienza, per il 54% vantaggi economici legati al miglioramento operativo, per il 25% nuove opportunità di servizio. È questa visione pragmatica e accessibile dell’AI che può davvero fare la differenza per le PMI.

È in questa direzione che si stanno concentrando gli investimenti di TeamSystem, che ha stanziato 250 milioni di euro per la ricerca e sviluppo sull’AI e sta raccogliendo i frutti: nel 2024, circa il 20% delle fatture gestite tramite i nostri software è stato elaborato automaticamente grazie all’AI, per un totale di oltre 80 milioni di documenti su 500 milioni complessivi. Abbiamo già attivato oltre 350 use case di AI all’interno delle nostre piattaforme e ci prepariamo a rilasciare 20 nuove soluzioni “AI Edition”, progettate per integrare nativamente funzionalità di AI.

Approfondisci la notizia sulla rivista

Quali sono le principali peculiarità del percorso di digitalizzazione delle PMI italiane, e quali strategie possono aiutare a gestirlo? Stiamo parlando di un segmento che si confronta con risorse limitate, strutture piccole e competenze digitali non sempre omogenee. Il risultato è uno scenario in cui si viaggia a più velocità, in cui le imprese più strutturate si distinguono per il loro dinamismo, mentre altre restano indietro, legate a modelli più tradizionali. Secondo Istat, infatti, la fatturazione elettronica aveva una diffusione vicina al 100% già due anni fa, quando solo il 45% delle imprese con 10–49 dipendenti adottava un software gestionale (ERP, BI, CRM), contro quasi il 90% di quelle con oltre 250 dipendenti. Ancora più netto il divario nella condivisione dei dati: appena il 12% delle imprese più piccole vi faceva ricorso, rispetto al 43% di quelle più strutturate. Una distanza che rifletteva non solo scelte tecnologiche, ma soprattutto disponibilità di competenze. Proprio il tema delle skill resta oggi uno dei nodi principali: l’Italia sconta ancora un ritardo significativo rispetto alla media UE, sia nelle competenze digitali di base sia nella presenza di specialisti ICT. Per accompagnare le imprese è fondamentale offrire un supporto consulenziale che indirizzi verso soluzioni semplici, modulari e intuitive, capaci di ridurre la complessità percepita e generare valore concreto, con riflessi diretti sulla competitività. È questo l’approccio di TeamSystem, nasato su un’offerta di piattaforme evolute ma accessibili, capaci di adattarsi alla maturità digitale di ciascuna impresa. Quali soluzioni tecnologiche ritenete oggi più efficaci per accompagnare le PMI verso una maggiore produttività e competitività? L’Intelligenza Artificiale rappresenta oggi uno degli asset più strategici per la crescita delle imprese, con un mercato che ha raggiunto un valore di 935 milioni di euro e un tasso di crescita annuo del 28% (2024–2028). Non parliamo più di una tecnologia emergente, ma di un abilitatore trasversale, in grado di aumentare la produttività, ottimizzare i processi e incidere sulla competitività. Integrata nelle piattaforme aziendali, l’AI consente di automatizzare attività ripetitive, migliorare le decisioni e sviluppare nuovi servizi a valore, diventando un vero moltiplicatore di efficienza per le PMI. Secondo un’analisi di AssoSoftware e SDA Bocconi, il 79% delle imprese che usano l’AI lo fa attraverso piattaforme con funzionalità standard integrate: un segnale chiaro di quanto conti disporre di soluzioni familiari, affidabili e già presenti nell’ecosistema aziendale. I benefici attesi sono concreti: per l’86% maggiore efficienza, per il 54% vantaggi economici legati al miglioramento operativo, per il 25% nuove opportunità di servizio. È questa visione pragmatica e accessibile dell’AI che può davvero fare la differenza per le PMI. È in questa direzione che si stanno concentrando gli investimenti di TeamSystem, che ha stanziato 250 milioni di euro per la ricerca e sviluppo sull’AI e sta raccogliendo i frutti: nel 2024, circa il 20% delle fatture gestite tramite i nostri software è stato elaborato automaticamente grazie all’AI, per un totale di oltre 80 milioni di documenti su 500 milioni complessivi. Abbiamo già attivato oltre 350 use case di AI all’interno delle nostre piattaforme e ci prepariamo a rilasciare 20 nuove soluzioni “AI Edition”, progettate per integrare nativamente funzionalità di AI.
Quali sono le principali peculiarità del percorso di digitalizzazione delle PMI italiane, e quali strategie possono aiutare a gestirlo? Stiamo parlando di un segmento che si confronta con risorse limitate, strutture piccole e competenze digitali non sempre omogenee. Il risultato è uno scenario in cui si viaggia a più velocità, in cui le imprese più strutturate si distinguono per il loro dinamismo, mentre altre restano indietro, legate a modelli più tradizionali. Secondo Istat, infatti, la fatturazione elettronica aveva una diffusione vicina al 100% già due anni fa, quando solo il 45% delle imprese con 10–49 dipendenti adottava un software gestionale (ERP, BI, CRM), contro quasi il 90% di quelle con oltre 250 dipendenti. Ancora più netto il divario nella condivisione dei dati: appena il 12% delle imprese più piccole vi faceva ricorso, rispetto al 43% di quelle più strutturate. Una distanza che rifletteva non solo scelte tecnologiche, ma soprattutto disponibilità di competenze. Proprio il tema delle skill resta oggi uno dei nodi principali: l’Italia sconta ancora un ritardo significativo rispetto alla media UE, sia nelle competenze digitali di base sia nella presenza di specialisti ICT. Per accompagnare le imprese è fondamentale offrire un supporto consulenziale che indirizzi verso soluzioni semplici, modulari e intuitive, capaci di ridurre la complessità percepita e generare valore concreto, con riflessi diretti sulla competitività. È questo l’approccio di TeamSystem, nasato su un’offerta di piattaforme evolute ma accessibili, capaci di adattarsi alla maturità digitale di ciascuna impresa. Quali soluzioni tecnologiche ritenete oggi più efficaci per accompagnare le PMI verso una maggiore produttività e competitività? L’Intelligenza Artificiale rappresenta oggi uno degli asset più strategici per la crescita delle imprese, con un mercato che ha raggiunto un valore di 935 milioni di euro e un tasso di crescita annuo del 28% (2024–2028). Non parliamo più di una tecnologi

Torna alla HomePage

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti

Puoi trovare la versione completa dello speciale sulla rivista "ImpresaCity Magazine".

Leggi sullo sfogliabile...