Qual è nella vostra percezione, il livello di maturità in Italia delle imprese del manufacturing di fronte alle potenzialità della digitalizzazione? Nella nostra esperienza, la maturità digitale delle imprese italiane del manufacturing è ancora disomogenea. Esistono realtà che hanno già strutturato strategie evolute e data-driven, ma molte aziende si trovano ancora in una fase iniziale, caratterizzata da iniziative puntuali e spesso scollegate tra loro. Il vero punto di svolta avviene quando si comprende che il dato è il fondamento di ogni percorso di digitalizzazione: non è un sottoprodotto dei processi digitali, ma una risorsa strategica da presidiare, governare e valorizzare. Le imprese che crescono più velocemente sono infatti quelle che hanno investito su una solida architettura dati, dove qualità, accessibilità e sicurezza sono garantite lungo tutto il ciclo di vita dell’informazione. L’approccio vincente non è pertanto accumulare tecnologie, ma costruire un ecosistema digitale capace di generare insight utili, favorire decisioni consapevoli, alimentare processi predittivi e abilitare l’automazione intelligente. Il ruolo di Axiante è proprio quello di accompagnare le aziende lungo questo percorso, aiutandole a mettere i dati al centro delle strategie così da sfruttare le opportunità offerte dalle tecnologie digitali per ottenere risultati concreti e misurabili, a partire dall’efficienza operativa. Nel nuovo scenario, quali aspetti appaiono come i più critici o più urgenti da affrontare e con quali soluzioni e servizi rispondete a queste esigenze? Nel contesto attuale di grande instabilità, il principale fattore critico è riuscire a rendere la produzione flessibile e resiliente in modo da rispondere rapidamente alle variazioni della domanda e ottimizzare costi e risorse. La sfida consiste nel trasformare i dati in decisioni tempestive e solide, superando la frammentazione delle informazioni e le resistenze culturali che ancora caratterizzano molte realtà produttive. Come già sottolineato, la governance dei dati e l'interoperabilità tra sistemi sono pertanto elementi chiave per supportare decisioni rapide e accurate assolutamente vitali in un mercato che richiede grande flessibilità e tempestività e quindi risposte immediate e processi sempre più efficienti. Axiante risponde a queste esigenze con un approccio integrato che unisce consulenza strategica, piattaforme tecnologiche avanzate e servizi specialistici in Data Governance, Data Integration, Analytics e Artificial Intelligence. Supportiamo i nostri clienti nella definizione di strategie basate sui dati, nella progettazione di modelli informativi flessibili e nella realizzazione di architetture moderne, sicure e scalabili in cloud, integrandoli nei processi produttivi e nei sistemi aziendali. Non da ultimo offriamo servizi di formazione e change management per sviluppare una vera cultura del dato all'interno dell'azienda, condizione essenziale per una trasformazione diffusa e profonda in tutta l'organizzazione.
Qual è nella vostra percezione, il livello di maturità in Italia delle imprese del manufacturing di fronte alle potenzialità della digitalizzazione? Nella nostra esperienza, la maturità digitale delle imprese italiane del manufacturing è ancora disomogenea. Esistono realtà che hanno già strutturato strategie evolute e data-driven, ma molte aziende si trovano ancora in una fase iniziale, caratterizzata da iniziative puntuali e spesso scollegate tra loro. Il vero punto di svolta avviene quando si comprende che il dato è il fondamento di ogni percorso di digitalizzazione: non è un sottoprodotto dei processi digitali, ma una risorsa strategica da presidiare, governare e valorizzare. Le imprese che crescono più velocemente sono infatti quelle che hanno investito su una solida architettura dati, dove qualità, accessibilità e sicurezza sono garantite lungo tutto il ciclo di vita dell’informazione. L’approccio vincente non è pertanto accumulare tecnologie, ma costruire un ecosistema digitale capace di generare insight utili, favorire decisioni consapevoli, alimentare processi predittivi e abilitare l’automazione intelligente. Il ruolo di Axiante è proprio quello di accompagnare le aziende lungo questo percorso, aiutandole a mettere i dati al centro delle strategie così da sfruttare le opportunità offerte dalle tecnologie digitali per ottenere risultati concreti e misurabili, a partire dall’efficienza operativa. Nel nuovo scenario, quali aspetti appaiono come i più critici o più urgenti da affrontare e con quali soluzioni e servizi rispondete a queste esigenze? Nel contesto attuale di grande instabilità, il principale fattore critico è riuscire a rendere la produzione flessibile e resiliente in modo da rispondere rapidamente alle variazioni della domanda e ottimizzare costi e risorse. La sfida consiste nel trasformare i dati in decisioni tempestive e solide, superando la frammentazione delle informazioni e le resistenze culturali che ancora caratterizzano molte realtà produttive. Come già sottolineato, la governance dei dati e l'interoperabilità tra sistemi sono pertanto elementi chiave per supportare decisioni rapide e accurate assolutamente vitali in un mercato che richiede grande flessibilità e tempestività e quindi risposte immediate e processi sempre più efficienti. Axiante risponde a queste esigenze con un approccio integrato che unisce consulenza strategica, piattaforme tecnologiche avanzate e servizi specialistici in Data Governance, Data Integration, Analytics e Artificial Intelligence. Supportiamo i nostr