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Il parere di If Returns

Risponde Marcello S. Valerio, Co-founder di iF Returns

Autore: Redazione ImpresaCity

Quali trend o innovazioni recenti nel settore dell'eCommerce B2B vedete emergere, e come la vostra tecnologia si adatta o risponde a queste evoluzioni?

La vendita multicanale è diventata una strategia chiave sia per i marchi tradizionali sia per quelli nati online. Questa pratica era già in atto nel mondo del retail fisico, per esempio quando i marchi sceglievano di vendere, oltre che nei propri negozi, in grandi magazzini. Ma la gestione dei canali online porta con sé delle sfide aggiuntive. I merchant che scelgono di vendere su Amazon o Zalando sono esposti ad abitudini e politiche d'acquisto che potrebbero essere diverse da quelle che adottano nei loro canali diretti. Per esempio, Zalando ha una politica di restituzione molto incentrata sul cliente e sul “buy now try later”, pratica che favorisce il bracketing (comprare più taglie o colori e rendere ciò che non va bene) e alti tassi di restituzione (che arriva a oltre il 50% degli acquisti online in paesi come la Germania). Questo pone grandi sfide ai brand su come gestire la pianificazione delle scorte dedicate a questi canali e le scorte in eccesso che vengono restituite dai marketplace ai loro magazzini. Questa merce arriva normalmente con una bassa o nulla tracciabilità e non è pronta per la rivendita, e deve essere scartata oppure reimmessa in vendita fortemente scontata.

In questo contesto, iF Returns mira a ridurre al minimo l'impatto dei resi e a trasformarli in un catalizzatore del progresso ambientale tramite un approccio di economia circolare incentrato su tre pilastri chiave: prevenire i resi, ridurre al minimo le emissioni e minimizzare gli sprechi. Il sistema di iF Returns consente di rimettere in servizio la merce in un periodo medio di 10 giorni, riducendo la perdita di valore del 90% e diminuendo del 40% i costi operativi per i brand e minimizzando il rischio di frode e deterioramento associato ai resi.

Quali sono le funzionalità chiave che proponete nella vostra offerta per migliorare l'efficienza e la visibilità nella supply chain?

Ciò che offriamo è una digitalizzazione completa end-to-end del processo di reso, a partire dalla richiesta del cliente, fino al trasporto e alla convalida della merce nei magazzini prima di tornare in stock. Questi processi spesso vengono svolti manualmente e senza alcuna piattaforma digitale, a differenza delle procedure in uscita. È importante, nel caso della gestione dei resi B2B, avere informazioni sui volumi di stock che rientrano, essere in grado di ordinare e classificare lo stato dei prodotti nei magazzini in modo efficiente e decidere il modo migliore per rimetterli in vendita e pianificare di conseguenza i volumi di acquisto e produzione.

La nostra piattaforma offre un'integrazione completa con un portale che tiene traccia dei resi (B2B e B2C), un TMS per controllare tutte le operazioni di trasporto con più di 50 vettori in Europa e una tecnologia di smistamento con algoritmi che aiutano a decidere la soluzione migliore per la merce restituita così da massimizzare i margini (tenendo conto di rivendita, sconti, costi di riparazione, canalizzazione e riciclo), utilizzando i dati estratti da tutto il processo dal cliente al magazzino. Lavoriamo già con più di 300 e-commerce in tutta Europa, il nostro portale può essere implementato in modo completamente personalizzato in qualsiasi negozio online ed è compatibile con le principali piattaforme di shopping.

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