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Speciale System Integrator

Da sempre quello dei system integrator è un ruolo cruciale nel panorama dell’IT, proprio per la loro irrinunciabile funzione di supporto alle imprese di fronte alle sempre nuove possibilità offerte dalle tecnologie. Ma come sta cambiando il ruolo dei System Integrator alla luce del nuovo scenario?

Autore: Edoardo Bellocchi

Da sempre quello dei system integrator è un ruolo cruciale nel panorama dell’IT, proprio per la loro irrinunciabile funzione di supporto alle imprese di fronte alle sempre nuove possibilità offerte dalle tecnologie. Non solo: il ruolo dei system integrator assume un rilievo ancora più centrale, se alla complessità delle diverse opzioni tecnologiche offerte dalla trasformazione digitale si aggiungono anche le scelte tattiche e strategiche che può essere necessario adottare per affrontare al meglio uno scenario nel quale si moltiplicano gli elementi di incertezza. Ma come sta cambiando il ruolo dei System Integrator alla luce del nuovo scenario?

Scenario in evoluzione

Per inquadrare correttamente lo scenario di riferimento, IDC prevede che la spesa globale per i servizi di system integration raggiungerà quota 183 miliardi di dollari nel 2026, con un tasso di crescita annuale composto (Cagr) del 5,7 per cento nell’arco del periodo 2021-2026. Dopo aver registrato un drastico calo del 4,3 per cento nel 2020 per l'impatto della nota pandemia, la crescita della spesa per i servizi di system integration ha registrato un forte rimbalzo del 5,7 per cento nel 2021 e del 6 per cento nel 2022, in quanto le aziende si sono concentrate nuovamente sulla crescita e sul miglioramento delle capacità di customer e di employee experience.

La tendenza alla crescita della spesa continuerà per il resto del periodo di previsione, sottolinea ancora IDC, spiegando che “dopo il brusco calo registrato nella maggior parte delle principali aree mondiali a causa della pandemia, la spesa mondiale per la system integration ha registrato una ripresa nel 2021 e nel 2022 anche perché le aziende si stanno concentrando sull'adozione di tecnologie digitali per sostenere la crescita e le iniziative di innovazione, oltre che la resilienza".

Concorrenza in azione

Entrando più nel dettaglio, sempre con l’aiuto di IDC, la concorrenza è rimasta forte per i servizi di integrazione dei sistemi a livello mondiale: “i primi dieci fornitori di servizi di system integration a livello mondiale rappresentano il 39,5 per cento del mercato nel 2021, con un leggero aumento rispetto alla quota totale legata ai primi dieci fornitori nel 2020, quando questi fornitori combinavano il 39,2 per cento della quota di mercato mondiale”.

Nella valutazione di IDC, “le acquisizioni e la crescita delle pratiche di servizi digitali continuano ad aiutare i primi dieci fornitori a mantenere la loro posizione dominante, mentre i clienti si affidano sempre più a piattaforme best-of-breed per il loro ambiente IT”, e in questo scenario “i fornitori di servizi di system integration devono essere in grado non solo di sostenere le offerte di servizi attraverso piattaforme applicative e infrastrutturali consolidate, ma anche di creare rapidamente offerte su piattaforme nuove e future, per poter soddisfare l’esigenza dei clienti di avere una base tecnologica più ampia per i loro sistemi IT”.

Sviluppi futuri

Guardando agli sviluppi a breve termine, “l'incertezza economica e politica, la data sovereignty, l'ascesa dei marketplace e il cambiamento del comportamento dei clienti sono tra le principali minacce e sfide per i system integrator in Europa nel 2023”, avverte IDC. In particolare, l'incertezza economica e i requisiti di sovranità dei dati sono le due principali minacce per i system integrator globali e per quelli regionali o locali, che condividono lo stesso punto di vista sulle minacce alle loro attività, dato che le cinque principali preoccupazioni sono le stesse per entrambi, anche se in ordine leggermente diverso.

Inoltre, sempre secondo IDC, l'ascesa dei marketplace e il cambiamento del comportamento dei clienti, l'incertezza politica e l'ascesa di nuovi concorrenti completano la classifica delle cinque principali preoccupazioni per i system integrator. Per quanto infine riguarda l'ascesa di nuovi competitor, “è prudente preoccuparsi dei potenziali concorrenti, che nell'era dei fornitori di servizi digital-first sono quelli che si concentrano esclusivamente sugli impegni digitali, ovvero i nativi digitali”, conclude IDC.

Nelle pagine che compongono questo Speciale sono riportate le risposte alle nostre tre domande

1 – Quanto ritenete che sia strategico il ruolo del System Integrator nelle scelte della trasformazione digitale delle imprese?

2 –In che modo un System Integrator può aiutare le imprese ad affrontare al meglio uno scenario dove non mancano gli elementi di incertezza?

3 – In che modo un System Integrator riesce ad affiancare e completare le offerte dei diversi vendor?

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Puoi trovare la versione completa dello speciale sulla rivista "ImpresaCity Magazine".

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