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Il parere di Huawei Enterprise

Risponde Alexandre Grandeaux, CTO di Huawei Enterprise Italia

Autore: Redazione ImpresaCity

Quali sono i punti essenziali da tener presente oggi quando si parla di Smart City?

Possiamo citare l'urbanizzazione come punto centrale da tener conto in quanto si tratta di una macro tendenza globale di questo secolo. Più della metà della popolazione mondiale vive attualmente in aree urbane, e si prevede che questa cifra salirà al 60% entro il 2030. Con l'accelerazione dell'urbanizzazione, le città di tutto il mondo saranno costrette a affrontare la questione, comunque contradditoria, tra dimensioni crescenti e risorse limitate. I problemi tipici delle città, come l'elevato consumo energetico, l'inquinamento, gli ingorghi e l'accesso disuguale alle infrastrutture digitali, diventeranno ancora più urgenti. Il conflitto, quindi, tra crescita e risorse limitate sarà probabilmente la più grande preoccupazione per le città. Esse dovranno utilizzare le loro risorse nel modo più efficiente possibile. I rapidi progressi nelle nuove tecnologie, come le reti fisse e mobili a larga banda e bassa latenza, il cloud, l'intelligenza artificiale, la blockchain e i sensori intelligenti stanno aprendo nuove possibilità per le città, che rappresentano i luoghi migliori per creare e incubare nuove applicazioni per queste tecnologie. Negli ultimi dieci anni, i paesi di tutto il mondo hanno reso le loro città più digitali e hanno esplorato modi per sfruttare le tecnologie a sostegno dello sviluppo sostenibile. L'avanzamento della trasformazione digitale è diventato uno dei percorsi chiave per lo sviluppo sostenibile per le principali città del mondo.

Quali sono le prospettive delle soluzioni per rendere più intelligenti le città anche alla luce dello scenario economico attuale?

La sfida più grande per il futuro dello sviluppo urbano è come utilizzare la tecnologia per migliorare in modo significativo la gestione del perimetro urbano. Le città hanno bisogno di sistemi avanzati e raffinati che garantiscano la sostenibilità riducendo al minimo l'uso delle risorse. In passato, le città fornivano infrastrutture pubbliche fisiche, tra le quali acqua, elettricità, gas e reti stradali, per sostenere una rapida industrializzazione. Andando avanti, una direzione importante per l'esplorazione sarà la nuova infrastruttura digitale in grado di supportare lo sviluppo di sistemi urbani digitali e intelligenti. Riteniamo che la nuova infrastruttura digitale sarà composta da quattro livelli. Lo strato inferiore è un sistema di rilevamento intelligente in grado di rilevare con precisione le situazioni dinamiche e il cuore pulsante della città in tempo reale. Il secondo livello è la connettività intelligente. Le connessioni cablate e wireless ad alta velocità collegheranno la città, creando un insieme organico digitale. Il terzo livello è un hub intelligente, che fungerà da "cervello" e sistema decisionale della città. Questo livello aggrega enormi quantità di dati e consente la condivisione dei dati a livello urbano in modo che i sistemi di intelligenza artificiale possano offrire il massimo valore possibile, rendendo una gestione granulare, basata sui dati e altamente automatizzata, della città una realtà. Il quarto livello, quello superiore agli altri tre, è relativo alle applicazioni intelligenti. Un ecosistema completo di applicazioni intelligenti sarà costruito sulla base dell'infrastruttura digitale, coprendo in punti terminali dell'erogazione dei servizi e creando infinite possibilità di crescita urbana intelligente. Questi quattro livelli si interconnetteranno e si supporteranno a vicenda, producendo infine una città intelligente che incarna il nuovo obiettivo dell'intelligenza onnipresente.

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