Torna alla HomePage

Il parere di Zucchetti

Risponde Giorgio Mini, Vicepresidente di Zucchetti 

Autore: Redazione ImpresaCity

Quali ritenete siano, dal vostro punto di vista, le principali sfide che attendono nel 2022 i CIO italiani?
La digitalizzazione dei processi anche in ottica mobile e in particolare l’adozione di soluzioni cloud erano tendenze già in atto, ma la pandemia ha portato a una notevole accelerazione sul fronte della digital transformation per supportare un nuovo modo di lavorare che possa prescindere dal luogo fisico di lavoro. Ciò ovviamente presuppone, oltre a soluzioni in tecnologia web nativamente predisposte per il lavoro agile, ossia con interfacce facilmente utilizzabili sia da desktop sia da tablet o smartphone, anche procedure in grado di garantire un accesso in sicurezza ai dati aziendali, senza perdere, però, le prerogative di condivisione delle informazioni e di collaborazione tra gli utenti interni ed esterni all’azienda tipiche delle applicazioni cloud.

L’intelligenza artificiale, inoltre, sta diventando sempre di più una risorsa, da un lato per aumentare e facilitare le interazioni tra i diversi soggetti, come per esempio i chatbot per la gestione delle richieste dei clienti e per l’assistenza, dall’altro per orientarsi in modo più efficace nel mondo dei big data.

In che modo aziende come la vostra possono affiancare i CIO nell’affrontare le loro priorità tecnologiche?
Il vantaggio di scegliere Zucchetti è soprattutto quello di avere a disposizione non singoli software, ma una vera e propria piattaforma applicativa sulla quale si innestano le diverse soluzioni aziendali: dall’ERP, che rappresenta il perno centrale di tutto il sistema informativo, a tutte le altre applicazioni quali gestione documentale e fatturazione elettronica, CRM, portale aziendale ed eventualmente sito e-commerce, Collaboration e Unified communication, nonché le eventuali funzionalità verticali per il proprio business specifico, per esempio manufacturing, logistica e trasporti, food&beverage, fashion, turismo e così via.

Tutto disponibile in cloud, con la formula preferita dal cliente nei diversi modelli (SaaS, IaaS e PaaS) e senza doversi preoccupare degli aspetti legati all’infrastruttura tecnologica e alla sicurezza informatica. I dati sono, infatti, conservati nel data center Zucchetti, che assicura la continuità di servizio 24 ore su 24, 7 giorni su 7, con i più elevati standard di protezione per impedire accessi non autorizzati. Un’offerta, tra l’altro, adatta a ogni target di mercato: dalla microimpresa, alle PMI, fino alla grande azienda, con ampie possibilità di personalizzazione del software in quanto anche la tecnologia di sviluppo è targata Zucchetti.

Sul piano, invece, dell’analisi dei dati, diventerà sempre più strategico disporre di modelli predittivi, anche con il supporto di algoritmi di intelligenza artificiale, per un supporto concreto al processo decisionale in qualsiasi ambito operi l’utente all’interno dell’azienda. Per questo motivo stiamo predisponendo strumenti avanzati di analytics, integrati alle soluzioni applicative Zucchetti, per creare modelli di analisi dei dati capaci di aggregare le informazioni provenienti da diverse fonti e fornire rapidamente risposte sulla base delle specifiche esigenze dell’utente.

Torna alla HomePage

Puoi trovare la versione completa dello speciale sulla rivista "ImpresaCity Magazine".

Leggi sullo sfogliabile...