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Come ottimizzare le prestazioni delle applicazioni nelle infrastrutture multicloud

Autore: Paolo Maestripieri, EMEA Client Partner Director, Cisco ThousandEyes

Al giorno d’oggi le attività commerciali si svolgono prevalentemente sul cloud, una tendenza che negli ultimi anni è solo aumentata. E non si tratta solo dell'adozione del cloud, è cambiato il modo in cui lo usiamo.

Qualunque sia il motivo, adottare una strategia multivendor, evitare di dipendere da un solo fornitore, avere una maggiore sicurezza o assecondare le preferenze degli sviluppatori, il multicloud è diventato il nuovo standard. Se stai usando applicazioni SaaS come Salesforce o Office 365, stai già usando un approccio multicloud.

È una strategia che offre molti vantaggi, ma comporta necessariamente qualche inconveniente, un monitoraggio più complesso, mancanza di visibilità e prestazioni variabili a seconda della sede geografica o dell'architettura cloud. Tutte queste difficoltà possono influire sull'esperienza dell'utente finale.

Clienti soddisfatti e una forza lavoro produttiva dipendono ora dalla qualità dell'esperienza digitale. E l'esperienza digitale a sua volta dipende da un sistema interdipendente di cloud, architetture delle applicazioni distribuite ed un intreccio complesso di API e servizi di terze parti.

Molte di queste componenti sono variabili e molte cose rischiano di andare storte. Se si verifica un problema, risolverlo rapidamente è indispensabile. Ma la complessità dei servizi e delle funzionalità su cui facciamo affidamento, oltre alla mancanza di visibilità, può rendere difficile gestire in modo appropriato il problema e risolverlo in tempi brevi.

L'adozione del cloud presenta problemi di visibilità specifici

Potresti forse trovarti in una situazione diversa poiché non hai ancora deciso di trasferire tutte le funzionalità e i dati aziendali nel cloud proprio considerando questi limiti, la mancanza di controllo su Internet e la mancanza di visibilità nell'infrastruttura del provider dei servizi cloud.

Per molte aziende, la posta in gioco è alta e potrebbero avere la sensazione di dover cedere la proprietà dei loro beni per poterli mettere al sicuro. Non basta poter monitorare tutto dopo la migrazione, vuoi anche visibilità e verifiche prima che il trasferimento abbia inizio.

Vuoi soprattutto poter misurare l'impatto sulle performance in un ambiente di pre-produzione. Solo così le aziende potranno migrare con fiducia verso il cloud rinunciando al controllo delle applicazioni, perché potranno sempre monitorare e valutare il processo prima che abbia inizio. Ma come riuscirci?

Il monitoraggio multicloud messo in pratica

Il monitoraggio multicloud presenta molti aspetti complessi. La migrazione deve essere sicura, coerente e senza intoppi. Le infrastrutture di ogni applicazione si sovrappongono in maniera complessa.. Inoltre, occorre tenere presente la variabilità delle prestazioni a seconda della localizzazione geografica e le difficoltà di avere la visibilità completa di un ambiente che non ti appartiene.

La visibilità end-to-end dell'intera catena di fornitura del servizio è fondamentale per vedere, prevedere e migliorare l'esperienza digitale di clienti e dipendenti.

I tradizionali strumenti di monitoraggio si dimostrano inadeguati all'esterno del perimetro aziendale e non riescono a penetrare in tutti i punti delle implementazioni multicloud. Anche il monitoraggio cloud nativo non offre risultati soddisfacenti. È la rete a fare da collante per tutte le comunicazioni, dall'utente finale al cloud, dentro il cloud e tra più cloud. Misurare le prestazioni negli ambienti multicloud richiede la comprensione di centinaia di dipendenze tra ecosistemi pubblici e privati su cui si basa il funzionamento dell'applicazione.

Per essere efficace, una soluzione di monitoraggio multicloud deve:

  • Testare le prestazioni delle applicazioni in un solo cloud, fra più cloud e attraverso più aree geografiche.
  • Testare la connettività sull'infrastruttura Internet e sulle reti backbone private dei provider di servizi cloud.
  • Usare il monitoraggio sintetico per avere la visibilità end-to-end delle prestazioni applicative in ambienti di pre-produzione.

Le architetture multicloud sono complesse e si estendono su più infrastrutture di hosting, attraverso diverse regioni geografiche e con multipli fornitori di servizio. Per gestire le prestazioni delle applicazioni in ambienti multicloud, è fondamentale monitorare in modo indipendente la connettività e accedere ai dati sulla performance applicativa in tempo reale per evitare false supposizioni e offrire un'esperienza digitale eccellente.

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