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Il parere di Zucchetti

Risponde Paolo Galfione, Responsabile della BU Healthcare Solutions di Zucchetti

Autore: Redazione ImpresaCity

Quali sono oggi le nuove esigenze che si sono venute a creare in ambito Sanità e come vengono soddisfatte dai vendor? 
L’emergenza legata al Covid-19 ha fatto emergere il carente adeguamento tecnologico e l’ancora scarso livello di innovazione raggiunto dalla maggior parte delle strutture ospedaliere e sanitarie nazionali. Una Sanità capace di rispondere alle esigenze della società è oggi, e per il futuro, un luogo in cui il rapporto medico-paziente è immediato e di altissima qualità e le diagnosi, la cura e le terapie fanno riferimento anche al concreto supporto che la tecnologia può offrire loro. L’esigenza è quella di immaginare una nuova sanità nazionale capace di essere più diffusa, più efficace e digitale. In questo Zucchetti, prima software house italiana con sedi in 11 Paesi nel mondo, era impegnata già da diversi anni grazie ad alcune società del gruppo operanti nel settore; dall’inizio della pandemia ha però messo in campo tutte le sue competenze per accelerare l’individuazione e lo sviluppo degli strumenti migliori da mettere a disposizione delle strutture medico-sanitarie per aiutarle, in un primo momento, ad affrontare la crisi e, successivamente, a proseguire un percorso di trasformazione digitale.

Gli spazi di lavoro in cui il gruppo oggi agisce per accrescere l’efficienza della Sanità sono molteplici: dalla pianificazione di turni e tempi di lavoro del personale medico e infermieristico, alla gestione delle attività di manutenzione interna, all’amministrazione dei processi contabili e finanziari, fino ad arrivare alla gestione della logistica, delle attività di accettazione e molto altro. Zucchetti oggi ha quindi strutturato una vera e propria offerta per la Sanità che consente di rispondere a tutte le esigenze di digitalizzazione del settore ospedaliero e non solo. Infatti, visti gli sviluppi legati alla pandemia, ha per esempio recentemente messo a disposizione delle aziende la soluzione ZVax HR, che permette di ottimizzare la gestione della campagna vaccinale, dall’approvvigionamento degli hub fino alla vaccinazione del dipendente andando, di riflesso, ad alleggerire la pressione sugli ospedali.


Quali le best practice e gli esempi di eccellenza più significativi?

Un significativo esempio di eccellenza è il lavoro svolto assieme all’azienda Vivisol, uno dei principali gruppi europei operanti nell’ambito dell'assistenza domiciliare che, a seguito dell’emergenza, è stata chiamata ad affiancare le strutture ospedaliere per alleggerirne la pressione e che si è quindi rivolta a Zucchetti per l’utilizzo di una soluzione di telemedicina che consente di monitorare i pazienti presso il proprio domicilio evitando il ricorso all’ospedalizzazione e che in pochi minuti è in grado di fornire, mediante dashboard di analisi dei dati, lo stato di salute di tutti i cittadini monitorati a distanza. Questo perché se l’approccio tradizionale del gruppo, riportato anche dal suo purpose, è quello di innovare per migliorare la vita delle persone, questa possibilità si fa più urgente e se vogliamo anche più concreta nel contesto sanitario in cui vi è sia lo spazio sia gli strumenti per avviare un processo di innovazione irreversibile i cui vantaggi interessano l’intera popolazione.

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