Torna alla HomePage

PNRR e Industry 4.0: un percorso da avviare

Le aziende di ANIE Automazione Gruppo Software Industriale guardano al PNRR come all'occasione giusta per spingere la digitalizzazione del manufacturing

Autore: Redazione ImpresaCity

Il prossimo 16 novembre, presso MADE Competence Center Industria 4.0 di Milano, si terrà una Tavola Rotonda dal titolo “PNRR, digitalizzazione, sostenibilità. Pronti, partenza, via!” che fa parte del percorso di avvicinamento a Forum Software Industriale, l’evento che ANIE Automazione Gruppo Software Industriale e Messe Frankfurt Italia organizzano dal 2019 come momento di confronto sulle tecnologie del software, layer abilitante per l’implementazione della trasformazione digitale delle imprese. Alcune delle aziende che parteciperanno alla tavolta rotonda hanno anticipato il succo del loro punto di vista.

Per Fabio Massimo Marchetti, Head of Digital Industries Var Group, “Sostenibilità e Digitalizzazione oggi convergono e costituendo un elemento imprescindibile di competitività nell’Industria... Mai come in questo momento, infatti, esiste l’opportunità di affrontare un percorso di crescita sostenibile dove il digitale diventa leva per migliorare l’efficacia, generare nuovi modelli di business e abilitare una trasformazione profonda che modifica il rapporto tra clienti, prodotti e aziende e apre a nuove forme di valore aggiunto con le persone al centro". Sempre secondo Var Group, le aziende hanno davanti un percorso in cui "la consapevolezza della propria maturità digitale diventa il punto di partenza di un’evoluzione in grado di rispondere alle prospettive aperte dai piani di investimento dei PNRR europei (...) rafforzando le proprie radici nel paradigma 4.0 e nella centralità del dato.

Secondo Morena Pietraccini, eXcellence Ingegneria Informatica Industries eXcellence Engineering, "Sfruttando l’esperienza di sistemi e processi industriali, i System Integrator sono in grado di supportare le aziende nella definizione dei progetti di innovazione digitale, utilizzando al meglio tecnologie e metodologie. Nell’ambito dell’automazione industriale, sono pionieri del processo di digitalizzazione, poiché hanno introdotto tecnologie innovative molto prima che venisse coniato il termine Industry 4.0".
zucchetti industria 40Proprio grazie alla loro esperienza, i system integrator "Analizzano le opportunità di business, esplorano tecnologie all’avanguardia e forniscono soluzioni integrate. Lavorano con clienti di tutti i settori, supportandoli nell’importante processo di trasformazione dei dati in intelligenza, in grado di prendere decisioni tempestive e previdenti.”

"Il contesto in cui si muovono le aziende italiane del settore manifatturiero, non è mai stato così ricco di opportunità di sviluppo come in questo preciso momento storico, con ingenti risorse che difficilmente avremo la fortuna di poter sfruttare nuovamente nel breve periodo. Contemporaneamente, la transizione energetica e le evidenti criticità insite nelle logiche di una supply chain di livello globale, ci impongono di ripensare completamente le Operations", sottolinea Erica Magni, Marketing Manager Wonderware. In questo scenario "Quello che serve alle imprese italiane è una visione univoca, organica e proattiva, dove la factory digital trasformation diventi il fattore abilitante al fine di abbattere i silos aziendale e integrare i processi produttivi e di business".

Secondo Marco Gamba, Industry Innovation and Communication Leader Industrial Automation Europe Operations Schneider Electric, "Con lo smart manufacturing la digitalizzazione agisce sui tre livelli degli asset, dei processi e delle persone... La digitalizzazione negli asset crea la connettività che libera i dati da dare in pasto, come secondo passo, ai software: questi trasformano i processi produttivi e aziendali per ottimizzare, efficientare, creare nuovi modelli e servizi". Tramite i processi digitalizzati invece "otteniamo efficienze che liberano risorse, riducono sprechi ed errori di produzione, per una maggiore sostenibilità anche economica". Infine, le persone: che "ottengono vantaggi come una maggiore sicurezza nell’interazione con le macchine, e anche una maggiore capacità di apprendere rapidamente nuove funzioni e compiti in un’industria in costante cambiamento".

Torna alla HomePage