Il parere di Ally Consulting

Risponde Paolo Aversa, Managing Director di Ally Consulting

Autore: Redazione SecurityOpenLab

Quanto ritenete strategico il ruolo del System Integrator nelle scelte di digitalizzazione delle imprese clienti?
Consulenza per noi vuol dire innovazione: la spinta verso la digitalizzazione deve avvenire in modo strutturato, offrendo una soluzione completa negli assetti organizzativi, di processo e tecnologici. La visione di Ally, alleato digitale nella consulenza in ambito ERP che affianca le imprese del manifatturiero discreto, mette al centro il cliente con l’obiettivo di aiutarlo a comprendere il perché deve dotarsi di un sistema evoluto, quali risultati si possono ottenere e come poterli misurare. Il ruolo del System Integrator deve essere orientato a dare una visione complessiva al proprio cliente di ciò che significa innovare. Riteniamo non sia sufficiente trasferire una mera visione tecnologica ma è fondamentale approfondire tutto ciò che concerne gli aspetti complementari interni ed esterni. Essenziale è quindi, la capacità di guidare il proprio cliente attraverso un percorso di Change Management e di innovazione che vanno di pari passo con la capacità di sapersi adattare al mutamento ed è quest’ultimo che porta ad una vera evoluzione. Il valore aggiunto è la visione analitica e critica del System Integrator.  

Nell’emergenza Coronavirus per molte aziende italiane non è stato facile mantenere una continuità operativa. In generale, come giudicate il rapporto delle aziende italiane con la business continuity e in che modo un system integrator può aiutarle ad affrontarla? 
Attualmente ci troviamo in una situazione di emergenza e mi sento di rispondere dal punto di vista imprenditoriale. Ciò che è accaduto ha enfatizzato quanto le aziende italiane siano impreparate ad affrontare situazioni di emergenza gravi. La mia visione è ora proiettata sul futuro, in quanto abbiamo subìto un cambiamento e dobbiamo strutturarci per affrontarlo. Sarà decisivo il supporto che sapremo dare alle aziende nel momento in cui vi sarà il ritorno alla normalità, dove investire sulla tecnologia sarà la chiave di volta per la ripresa delle attività e il supporto nel caso di altre situazioni di difficoltà future. Ciò che cambierà è la visione del futuro: tendere all’innovazione senza poter escludere l’ausilio del personale, quindi il contributo della tecnologia a supporto e servizio del lavoratore. Penso essenzialmente che non dovremo prepararci ad affrontare un'altra situazione simile, ma abbiamo la necessità di strutturarci per poter comprendere il valore di alcune tecnologie e metterci nella condizione di utilizzarne il pieno potenziale.   

In quali modi un system integrator riesce ad affiancare e completare le proposizioni dei diversi vendor?
Il valore del System Integrator sta nella realizzazione dei progetti di messa in opera delle soluzioni software sviluppate dal vendor. I vendor si devono sempre di più orientare verso lo sviluppo di soluzioni che possano coprire le esigenze funzionali dei clienti e noi System Integrator dobbiamo trovare le soluzioni gestionali per il cliente e fare in modo che il prodotto software sia un reale supporto alle attività gestionali e organizzative dell’impresa. Questo vale per soluzioni ERP molto invasive in azienda ma soprattutto per le nuove tecnologie per le quali è sempre indispensabile un processo di Knowledge Transfer da parte del System Integrator. 
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