L'indagine, commissionata dal fornitore di soluzioni di networking per data center
Brocade, ha coinvolto oltre
8.000 responsabili IT nel Regno Unito, Francia, Germania, Benelux, Italia, Spagna, Austria e Svizzera. I risultati della ricerca ci dicono che il 40% degli intervistati valuta non del tutto positive o addirittura scarse le credenziali "green" della propria azienda. Un dato che vede l'Italia in linea con la media europea, con un 38% degli intervistati che valuta negativamente l'impegno della propria azienda e il rimanente 62% positivamente.
Nel Regno Unito invece circa il 60% degli intervistati è scontento dell'impegno ecologico della propria azienda, mentre in Francia la situazione, peggiore della media, vede alla pari giudizi positivi e negativi.
La Germania è risultata la nazione più verde: solo il 30% degli intervistati ritiene che le credenziali ambientali della propria azienda abbiano necessità di miglioramenti. Inoltre bisogna sottolineare che
solo il 38% del campione ha detto di essere preoccupato per l'uso dell'energia e le conseguenti emissioni di gas serra (ossido di carbonio) nell'atmosfera, con meno del 50% che afferma di cercare attivamente prodotti IT compatibili con l'ambiente. In Italia i numeri sono rispettivamente del 26% e del 74%, che è in effetti il peggiore risultato, benché mostri tracce di una coscienza ecologica in fase di avvio.