Insight Berlino, appuntamento annuale NetApp, ha visto una partecipazione record, con oltre 3.600 esperti di tecnologia. Tra questi, partner di canale, top manager da aziende globali quali Cisco e Fujitsu, e più di 1.000 manager di clienti. Punto saliente dell’evento è stato il keynote di Henri Richard, executive vice president, Worldwide Field and Customer Operations di NetApp, che ha condiviso la visione dell’azienda per supportare i clienti a massimizzare il valore dei propri dati nell'economia digitale di oggi.
I temi più significativi dell'evento sono riconducibili a tre macro argomenti:
- Cloud e flash, entrambi considerati tra i principali driver tecnologici alla base di modelli di business fondati sul web
- Scalabilità e flessibilità, per affrontare le richieste dell'economia digitale e fornire la libertà di sfruttare servizi cloud nella maniera più vantaggiosa possibile
- Semplificazione e automazione, che sono la chiave per creare nuovi servizi IT facili da costruire e utilizzare
A sostegno di questi punti, NetApp ha recentemente annunciato importanti aggiornamenti tecnologici al proprio portfolio, tra cui:
- Tecnologie e servizi che consentono ai clienti di controllare, gestire, proteggere e spostare i dati tra risorse on-premise e su cloud pubblico (Cloud Sync Service, NetApp Private Storage as a Service, Cloud Control for Microsoft Office 365, Cloud Backup Solution)
- Soluzioni per migliorare backup, object storage, gestione della protezione dei dati, e cloud service provisioning (AltaVault, StorageGRID Webscale, SnapCenter, Service-Level Implementation from NetApp Professional Services)
- Il software ONTAP 9 con espansione a nuovi carichi di lavoro e supporto per il cloud pubblico di Microsoft Azure, disponibile anche sulle soluzioni flash recentemente introdotte (AFF A700, AFF A300) e array storage ibridi (FAS8200, FAS2650, FAS2620, FAS9000)
“La nostra motivazione principale - ha affermato Alexander Wallner, Senior vice president and General Manager EMEA di NetApp - è quella di aiutare i clienti a utilizzare al meglio i propri dati. In un mondo con milioni di endpoint e dispositivi che generano costantemente informazioni, questo è un compito impegnativo. Crediamo fermamente che la strategia vincente sia quella di costruire un layer unificato per archiviare, strutturare, spostare, analizzare e proteggere i dati aziendali. Su questi principi basilari stiamo ampliando il nostro Data Fabric e Insight ha dimostrato che il nostro approccio è stato molto ben accolto da clienti e partner”.