Anche il nuovo anno si apre per
Oracle con un’
acquisizione. Stavolta è il turno di
Corente, una realtà specializzata nelle tecnologie
Sdn (Software-defined networking) per ambienti soprattutto di dimensioni medio-grandi.
L’operazione, il cui valore non è stato comunicato, consente al big americano di arricchire la propria offerta con soluzioni di
virtualizzazione capaci di integrare diversi data center in rete, rafforzando sia la gamma di strumenti on-premise sia il supporto alla migrazione verso il cloud.
Cisco e Ibm sono i principali antagonisti in questo contesto.